Si allarga l’orizzonte di Open Fiber. La società guidata da Elisabetta Ripa oltre a portare avanti i cantieri per cablare le aree bianche del Paese ed estendere la propria presenza nelle città, ha stretto una collaborazione con il Policlinico di Milano per portare avanti un innovativo progetto di e-health.
Garantire un miglioramento delle condizioni di vita dei pazienti, tanto più considerando l’invecchiamento della popolazione, e allo stesso tempo aumentare l’efficienza della spesa sanitaria pubblica assicurandone la sostenibilità nel tempo, attraverso la riduzione dell’ospedalizzazione non strettamente necessaria, gli obiettivi alla base del progetto. Open Fiber supporterà il Policlinico mettendo a disposizione la propria rete in fibra ottica e quindi garantendo una connessione ad altissima capacità e di elevata qualità, pre-requisiti essenziali soprattutto in un settore strategico come quello della sanità dove interruzioni di servizio e inconvenienti tecnici rappresentano un’enorme criticità.
La rete in fibra ottica di Open Fiber diventa dunque l’elemento abilitante per l’ospedalizzazione a domicilio e per l’erogazione di servizi continuativi. La sperimentazione coinvolgerà un gruppo di pazienti che saranno monitorati presso il loro domicilio e potranno interagire con i medici. Il progetto in particolare prevede di coinvolgere diverse discipline di punta del Policlinico, dalle malattie rare alla cura dei pazienti cronici e fragili.
Le nuove soluzioni tecnologiche innovative di telemedicina permettono poi il monitoraggio, l’assistenza e l’intervento da remoto indispensabile per la comunicazione tra paziente e clinico in tempo reale. E grazie alla rete in fibra sarà possibile utilizzare video in alta qualità. E attraverso l’applicazione di soluzioni wearables sarà possibile effettuare un’analisi integrata dei dati da parte dei medici che potranno rispondere simultaneamente.