LA ROADMAP

Elisabetta Ripa: “Puntiamo a riportare le Tlc italiane al centro dello sviluppo”

La numero uno di Open Fiber: “Stiamo accelerando sul deployment della fibra per garantire all’Italia lo sviluppo del 5G in linea con la roadmap”. Il modello dell’ecosistema chiave per la crescita: “La logica end-to-end dovrà essere sostituita con la collaborazione anche nell’erogazione dei servizi”

Pubblicato il 15 Mar 2019

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Open Fiber sta accelerando il deployment della fibra per consentire all’Italia di trovarsi pronta per le sfide della gigabit society e del 5G”. Lo ha detto dal palco dell’evento “Road to 5G” organizzato a Milano da Wind Tre, Open Fiber e Zte, la numero uno di Open Fiber Elisabetta Ripa.

“Bisogna arrivare prima che arrivi il 5g affinché la rete in fibra possa consentire lo sviluppo della quinta generazione mobile in maniera chiara ed efficiente”, ha detto Ripa evideziandi che “il 5G sta al mobile come la fibra al fisso nelle reti di accesso”. “Ha la stessa disruption e la rivoluzione va a coincidere con trasformazione che stiamo vivendo in diversi modelli di business e che porta sicuramente a cambiare le modalità con cui eroghiamo i servizi, ma anche i modelli organizzativi e le competenze”. Secondo la numero uno di Open Fiber il modello “non sarà più più end-to-end ma collaborativo”.

Centrale il tema dell’ecosistema. “Il 5g ci ha consentito di testare i modelli di collaborazione. E cambia la modalità con la quale dovremo interagire e costruire sempre più un sistema circolare di definizione dei servizi che possa erogare tutte le opportunità valorizzando le competenze di ciascuno”.

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