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L’e-commerce spinge l’innovazione nelle field operations: droni la chiave di volta

Ricerca Zebra Technologies: per oltre un terzo delle aziende i velivoli pilotati da remoto sono biggest disruptors, ovvero gli elementi in grado di incidere maggiormente sull’innovazione. Sprint anche dall’Rfid e realtà aumentata

Pubblicato il 20 Mar 2019

e-commerce

Sette imprese su dieci pronte a velocizzare le field operations per cogliere le opportunità dell’e-commerce. Lo rileva una ricerca  di Zebra Technologies secondo cui l’investimento in tecnologie mobile rappresenta una priorità assoluta per il 36% e una priorità in crescita per il 58% delle organizzazioni che intendono tenersi al passo con la rapida evoluzione e le crescenti richieste dei clienti. I risultati della ricerca indicano che le imprese investiranno in tecnologie rivoluzionarie e in dispositivi mobili aziendali per migliorare la produttività degli operatori presenti in prima linea e incrementare la soddisfazione dei clienti nell’ambito delle Field operations tra cui la gestione della flotta aziendale, i servizi, Proof of Delivery e i flussi di lavoro relativi alle consegne dirette in negozio.

“Spinto dalla diffusione dall’e-commerce, il settore delle field operations sta rapidamente adattando il modo in cui guarda ai propri investimenti in tecnologia mobile – spiega Jim Hilton, Direttore Vertical Marketing Strategy, Manufacturing, Transportation & Logistics di Zebra Technologies – Il nostro studio dimostra come le crescenti sfide legate all’economia on-demand spingano le organizzazioni a investire in tecnologie innovative, come la realtà aumentata e le etichette intelligenti, con l’obiettivo di incrementare la visibilità dei processi aziendali e di integrare sistemi di business intelligence per acquisire un vantaggio competitivo”.

Il sondaggio mostra che oggi solo un quinto delle organizzazioni gestisce la parte prevalente delle Field Operations (operazioni sul campo) utilizzando dispositivi mobili aziendali. Le previsioni stimano che in cinque anni questa percentuale raggiungerà il 50%. La maggior parte delle organizzazioni intende investire sia in computer palmari mobili sia in tablet rugged. Dal 2018 al 2023, l’utilizzo di mobile computer con scanner di codici a barre integrati dovrebbe crescere del 45% mentre quello dei tablet rugged salirà del 54%. I più alti livelli di precisione delle scorte, delle spedizioni e degli asset favoriti dall’utilizzo di questi dispositivi dovrebbero aumentare i ricavi aziendali.

Un fattore chiave per la produttività, l’efficienza e il risparmio sui costi nelle operazioni sul campo è rappresentato dalla sostituzione dei tradizionali smartphone consumer con dispositivi rugged di classe “enterprise”. Quasi l’80% degli intervistati conduce sempre o quasi sempre un’analisi del costo totale di proprietà (Tco) dei dispositivi aziendali prima di effettuare un investimento in conto capitale, mentre solo il 32% del campione ritiene che gli smartphone consumer abbiano un Tco migliore dei dispositivi rugged.

In questo contesto tecnologie emergenti e reti più veloci stanno rivoluzionando le operazioni sul campo: sette organizzazioni su dieci concordano sul fatto che reti mobili più veloci siano un fattore chiave per gli investimenti legati alle Field Operations, questi finalizzati ad implementare l’utilizzo di tecnologie rivoluzionarie.

Gli elementi che segneranno una vera svolta nell’industria sono i droidi e i droni, indicati da oltre un terzo dei manager come i biggest disruptors, ovvero gli elementi in grado di incidere maggiormente sull’innovazione

Anche l’uso di tecnologie smart come sensori, Rfid ed etichette intelligenti svolge un ruolo importante nella trasformazione dell’industria. Più di un quarto degli intervistati continua a considerare la realtà aumentata/virtuale (29%), i sensori (28%), le etichette Rfid e intelligenti (28%) e le tecnologie di automazione ed ottimizzazione del carico dei camion (28%) come fattori innovativi.

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