Una serie di progetti che hanno come protagonista la robotica e come obiettivo quello di salvaguardare l’ambiente: sono i partecipanti alla finalissima delle olimpiadi della robotica, giusta alla quarta edizione, che si è svolta a Genova nei giorni scorsi e si è conclusa con la premiazione delle idee migliori per il miglioramento delle condizioni ambientali del pianeta. A promuovere la manifestazione, dedicata agli studenti della scuola secondaria di II grado, statale e paritaria, è il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Le Olimpiadi sono legate alla European Robotics League e le squadre vincitrici potranno partecipare all’edizione Erl Emergency Service Robots che si terrà a La Spezia, a luglio, organizzato in Italia da Nato Sto Centre for Maritime Research and Experimentation (Cmre) di La Spezia.
In contemporanea con le gare sono stati realizzati laboratori didattici gratuiti, promossi dalla Scuola di Robotica di Genova in collaborazione con Costa Crociere Foundation e Fifthingenium, oltre che conferenze aperte alle scuole e al pubblico.
A concorrere per la vittoria sono stati in tutto novanta studenti dagli istituti scolastici di tutta Italia, tra i quali sono emersi il team “Hydrocarbot” dell’Istituto d’istruzione superiore Fortunio Liceti di Rapallo (Ge) (composto da Giorgio Bernardini, Alberto Conte, Tommaso Pavletic e dall’insegnante Luca De Ponti); il team “HeartQuake” dell’Istituto d’istruzione superiore Galileo Galilei di Crema (CR) (composto da Manuel Dadda, Stefano Picco, Andrea Zoli e dall’insegnante Patrizia Lini) e il team “Giorgi” dell’istituto tecnico tecnologico Giovanni Giorgi” di Brindisi (composto da Laura De Clemente, Francesco Fiani, Alessandra Moretto e dall’insegnante Salvatore Campeggio).
“Complimenti ai vincitori e a tutti i ragazzi che hanno partecipato a una competizione così bella che guarda al futuro – afferma Marco Bussetti, ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca – La creatività, quando è accompagnata dall’impegno e dallo studio, realizza risultati importanti. Queste Olimpiadi sono significative. Con queste gare vogliamo promuovere, incoraggiare e sostenere le potenzialità didattiche e formative della robotica. La tecnologia può e deve essere un’alleata della scuola, per migliorare l’insegnamento e per crescere generazioni di cittadini in grado di gestire il cambiamento e non di subirlo”.