Offrire ai propri clienti la musica in streaming gratis, purché siano disposti ad ascoltare degli spot pubblicitari. E’ l’iniziativa lanciata in parallelo da Amazon e Google. Due le finalità: da una parte lanciare un guanto di sfida a Spotify, che oggi domina il mercato dello streaming musicale su scala globale, e dall’altra promuovere i propri smart speaker, rispettivamente le linee “Echo” e “Google Home”, che potranno così trasmettere i brani scelti dagli utenti senza che questi siano costretti a pagare un abbonamento mensile.
Nel caso di Amazon il servizio gratuito potrà essere essere utilizzato in questa fase di lancio soltanto negli Stati Uniti. Per evidenziare la portata dell’operazione, basti pensare che nelle ore successive all’annuncio dell’iniziativa il 4% del valore di Spotify in borsa si è volatilizzato.
Fino a oggi Amazon aveva proposto un’offerta musicale digitale ”tradizionale”: il servizio Prime Music, che negli Usa fa parte del bouquet di servizi inclusi nella sottoscrizione di Amazon Prime, ma che negli altri Paesi come l’Italia devono essere acquisiti a parte. Amazon vende anche un servizio in abbonamento, Amazon Music Unlimited, a 9,99, che viene scontato a 7,99 dollari per gli utenti Prime.
Quanto a Google, YouTube Music sarà ascoltabile gratuitamente con pubblicità sugli speaker Google Home e gli altri altoparlanti che integrano l’assistente di Big G, in 16 Paesi, compresa l’Italia.