Milano e Roma sono nelle prime dieci città europee a rischio di crimini informatici. Secondo Symantec e Sperling’s BestPlaces le due città italiane hanno raggiunto questa posizione in classifica soprattutto per l’alto numero di attacchi malware e per le violazioni agli hotspot wi-fi. Al primo posto nella classifica delle città europee più a rischio c’è Manchester, seguita da Amsterdam, Stoccolma, Parigi, Londra e Dublino. Milano e Roma arrivano dopo la capitale irlandese. Tuttavia bisogna specificare che i tassi d’infezione non sono necessariamente collegati a un alto fattore di rischio. La classifica è influenzata da fattori come la diffusione di dispositivi elettronici, la percentuale di attacchi, i loro effetti e molti altri dettagli.
Le città italiane si fanno notare per la quantità di indirizzi IP usati per lo spam e per gli attacchi ai siti web. Rispetto alle altre città del Nord Europa in classifica, Roma e Milano possono contare su un basso livello di diffusione dei computer e del numero inferiore di accessi via hotspot.
“La nostra vita online e offline si sta fondendo insieme – ha detto Marian Merritt, Norton Internet Safety Advocate – in modi mai sperimentati prima, grazie all’esplosione dei dispositivi mobile e all’aumento di app e siti di social network. Nonostante ci siano molti aspetti positivi esistono anche fattori di rischio potenziale che vanno affrontati ogni volta che ci si collega online. Con alcune semplici precauzioni la gente può essere protetta contro le minacce”.