Nasce Stem by Women, un network associativo supportato da Politecnico di Torino e Università degli Studi di Torino, che mira a favorire gli studi e le carriere femminili in area Stem (Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica). A dar voce alla causa Emma Grifoni Winters, Capo di Gabinetto dell’Agenzia Spaziale Europea e testimonial d’eccezione del primo appuntamento all’Unione Industriale di Torino, dove è stata presentata l’iniziativa.
Durante l’evento le ragazze partecipanti hanno avuto la possibilità di raccogliere le testimonianze di diversi HR Director e Executive delle aziende associate e di incontrare in tavoli dedicati venti “role model” aziendali, professioniste e manager d’azienda che con passione e successo operano in area Stem.
“Qualche tempo fa, in azienda, eravamo alla ricerca di un capo stabilimento e mi sarebbe piaciuto fosse una donna. Chi, come noi, fa dell’innovazione il proprio business sa bene che quest’ultima nasce dal confronto, da punti di vista, esperienze, mindset diversi. E siccome, come accade ancora troppo spesso in numerose realtà, anche nella nostra azienda questi sono ruoli ricoperti perlopiù da uomini, mi sono rivolta a un head hunter. – racconta Barbara Preti, presidente dell’Associazione e HR Director Avio Aero – Ricordo perfettamente la sua risposta: «Cerchi una mosca bianca». Quell’espressione mi ha convinta della necessità di fare qualcosa di concreto per cambiare questa situazione. Per questo motivo, insieme ad altre donne che ci credono fortemente abbiamo fondato la prima Associazione dedicata allo sviluppo delle carriere Stem sul nostro territorio”.
Stem by Women riunisce realtà di portata internazionale come Alstom, Amazon, Avio Aero, Cnh, Comau, Comsoft, Eurosearch Consultants, Fca, GM, Kairos, Italgas, Itt, NC Componenti, Pininfarina, Prima Industrie, TopCon e Torino Wireless. Tutti insieme per una sfida nobile: abbattere il pregiudizio secondo cui le materie Stem sono “cose da uomini”.
“Nel pieno della rivoluzione 4.0. le discipline Stem sono quelle che abilitano a nuove professioni e nuovi mestieri. – sostiene Patrizia Ghiazza, vicepresidente dell’Associazione e Partner di Eurosearch – Tenuto conto che il 65% delle bambine e dei bambini che entrano nella scuola primaria farà lavori che oggi non esistono, sentiamo l’urgenza di incoraggiare le ragazze verso studi Steme di sostenere le carriere delle donne nelle aree tecnologiche e digitali. Secondo i dati Onu oggi solo il 28% dei ricercatori in tutto il mondo è donna”.
“Questo è il primo di una serie di appuntamenti in cui Stem by Women promuoverà le materie scientifiche tra le studentesse– dice Licia Devalle, vicepresidente dell’Associazione – L’obiettivo è di creare vari momenti di ispirazione e di motivazione affinché le ragazze possano intraprendere carriere Stem e fare scelte universitarie responsabili costruendo al meglio il proprio futuro. Nei prossimi mesi creeremo un tavolo di lavoro di studentesse affinché collaborino con l’Associazione, presenteremo i risultati di Survey fatte rispettivamente alle aziende e alle studentesse sui temi Stem al femminile e, per concludere, daremo il via a un progetto formativo con una quindicina di scuole secondarie, grazie alla collaborazione con il Consiglio Regionale alle Pari Opportunità”.