LA PARTNERSHIP

Ponte Morandi, a Circle l’interoperabilità per il progetto E-Bridge

La società specializzata in soluzioni di logistica intermodale contribuirà con una commessa da 675mila euro alla realizzazione della piattaforma informatica per la nuova infrastruttura ligure

Pubblicato il 20 Mag 2019

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Circle collaborerà con Uirnet e Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale nel progetto “E-Bridge. Emergency and Broad Information Development for the ports of Genoa”, il cui valore totale si attesta sui 12 milioni di euro di costi eleggibili. Il Progetto, co-finanziato dalla Commissione Europea per sei milioni di euro, rientra nel più ampio programma di interventi di rilevanza nazionale a supporto della situazione emergenziale che ha colpito l’area di Genova a seguito del crollo del Ponte Morandi. Il piano prevede l’implementazione di una piattaforma Ict finalizzata alla condivisione dei dati tra sistemi portuali, varchi dei terminal, aree circostanti e connessioni di ultimo miglio ferroviario.

Circle è partner del progetto, presentato dal Mit e supportato da Rfi, in virtù della sua specializzazione nei campi della progettazione europea nell’analisi dei processi e nello sviluppo di soluzioni di automazione e nella digitalizzazione del settore portuale e della logistica intermodale e dell’ultimo miglio ferroviario. Circle avrà un importante ruolo sulle componenti specialistiche, sulle attività specifiche di interoperabilità e sullo studio del modello di ottimizzazione e gestione del sistema ferroviario di comprensorio, per un contributo pari a 675 mila euro.

Il progetto si snoda principalmente sul biennio 2019-2020 e prevede il ridisegno organizzativo e informativo dell’ultimo miglio ferroviario, oltre allo sviluppo di alcuni progetti pilota di “gate automation” anche in relazione alle esigenze di connessione informativa con gli ambiti logistici esterni al perimetro portuale. Verranno inoltre realizzate aree di sosta intelligenti all’interno delle infrastrutture del porto, in aggiunta a un primo pilota per aree buffer esterne all’ambito portuale. Il progetto contempla infine lo studio per la definizione di un modello di ottimizzazione e di gestione di Supervisione del Sistema ferroviario di Comprensorio.

Il termine del progetto è calcolato sulla realizzazione da programma della nuova infrastruttura che sorgerà al posto del Ponte Morandi.

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