Durante la sessione plenaria dell’Emerg (Euro-Mediterranean Regulators Group), al Cairo, è avvenuto il passaggio di testimone tra l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, titolare della presidenza per il 2011 nella persona del suo presidente Corrado Calabrò, e la Ntra, Autorità egiziana di regolamentazione delle comunicazioni elettroniche, titolare della presidenza per l’anno in corso.
La plenaria ha anche approvato un nuovo statuto. L’anno di presidenza Agcom, come ricordato nell’intervento introduttivo del commissario Enzo Savarese, "è stato caratterizzato da un’analisi approfondita sulle prospettive strategiche della piattaforma e da importanti sviluppi in materia di assetto istituzionale ed organizzativo. In particolare – ha sottolineato Savarese – nel corso del mandato di Calabrò, l’Emerg ha avviato una riflessione strategica di lungo periodo, per assicurare un’efficace e stabile cooperazione in seno alla piattaforma con risorse proprie, anche alla luce di un possibile ridimensionamento del finanziamento comunitario nel corso dei prossimi anni".
"La cooperazione, nell’ambito del partenariato euro mediterraneo, diviene sempre più necessaria", aggiunge Savarese, ricordando come "la guida del presidente Corrado Calabrò e dell’Agcom in questo ultimo anno abbia permesso di favorire la conoscenza e l’integrazione tra la Ue ed i Paesi del Medio Oriente nel settore delle tlc, fattore di crescita e di dialogo". Il board dell’Emerg, da oggi a presidenza egiziana, ha chiamato a farne parte per il 2012-13, Italia, Spagna, Libano e Portogallo.
A conclusione del suo mandato, l’Autorità italiana ha ribadito l’impegno a consolidare la cooperazione tra i Paesi dell’area mediterranea, anche in un momento particolarmente delicato per gli assetti socio-economici dell’area stessa. Tale impegno è testimoniato dalle risorse impiegate per il rafforzamento del network e dai numerosi progetti bilaterali che vedono impegnata Agcom in vari Paesi del Mediterraneo.