“Se il legittimo interesse privato si può interconnettere con l’interesse pubblico, faremo di tutto perché l’interesse pubblico prevalga e contestualmente ci sia valore aggiunto per le aziende”. Alessandro Morelli, presidente della Commissione Telecomunicazioni della Camera, in occasione della presentazione della Relazione annuale dell’Odv Tim ha evidenziato la necessità di una spinta sul 5G che possa essere sostenuta anche dalla collaborazione pubblico-privato in chiave di sviluppo dell’ecosistema nazionale.
“Il 5G sarà una grande rivoluzione, alla Camera stiamo lavorando proprio perché vogliamo promuovere al meglio il mondo delle telecomunicazioni, abbiamo iniziato un percorso per conoscere il nostro futuro, incontrato professori, aziende ed enti che ci illustrano gli obiettivi dei prossimi anni, e spesso mi ritrovo a ricordare che l’Italia ha delle incredibili eccellenze ma è ancora indietro in alcune realtà”, ha detto Morelli.
Secondo il presidente della Commissione Telecomunicazioni della Camera il ruolo della politica è fondamentale: “Se ci aspettiamo che siano i privati, lasciati soli, a individuare soluzioni in un mercato che è sempre più complicato, e la politica non faccia nulla si blocca tutto. L’interesse pubblico evidentemente deve essere prevalente, ma la collaborazione permette a tutto il sistema di migliorare: dobbiamo dare servizi ai cittadini e fare in modo che le aziende possano crescere in Italia”.