IL RICONOSCIMENTO

Mattarella nomina Valerio Battista e Aurelio Regina Cavalieri del Lavoro

L’Ad di Prysmian e il presidente di Sisal tra i 25 nuovi imprenditori insigniti dell’onorificenza dal Presidente della Repubblica

Pubblicato il 31 Mag 2019

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella al Teatro Carignano di Torino per la cerimonia di inaugurazione dell'anno accademico 2018/2019 dell'Università di Studi di Torino. (foto di Francesco Ammendola, ufficio stampa Presidenza della Repubblica)

Ci sono anche due manager del digitale tra i 25 nuovi Cavalieri del Lavoro nominati oggi con decreto firmato dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, su proposta del Ministro dello Sviluppo Economico e del Lavoro e delle Politiche Sociali, Luigi Di Maio.

Valerio Battista, nato a Milano nel 1957, è amministratore delegato di Prysmian, azienda che produce cavi per il settore dell’energia e delle telecomunicazioni e di fibre ottiche. Dopo un’esperienza nel gruppo Pirelli & C, di cui è stato amministratore delegato della divisione Cavi e Sistemi guidandone riorganizzazione e risanamento, nel 2005 assume la guida di Prysmian. La società nasce dall’acquisizione da parte di Goldman Sachs della divisione Cavi e Sistemi Pirelli e viene quotata in borsa nel 2007. Tra il 2011 e il 2018 rileva l’olandese Draka e l’americana General Cable dando vita al più grande gruppo della fibra ottica a livello globale: 1,2 milioni di tonnellate di cavi per l’energia forniti ogni anno, 112 stabilimenti in oltre 50 paesi, 25 centri di ricerca e sviluppo e 30.000 dipendenti. Prysmian è una public company, il 50% dei dipendenti ne è azionista.

Aurelio Regina, nato a Roma nel 1963 a Roma, è presidente della Sisal Group, prima società italiana attiva nelle transazioni finanziarie e nei servizi di pagamento elettronico con 2.000 dipendenti diretti e 48.000 punti vendita affiliati sul territorio. È impegnato anche nell’industria informatica e nell’industria del tabacco con Manifatture Sigaro Toscano che, con una filiera interamente italiana di 250 tabacchicoltori e 1.800 addetti, produce 212 milioni di sigari in 3 stabilimenti in Italia, esporta in 65 paesi e occupa 400 dipendenti. È presidente della Fondazione Musica per Roma.

L’onorificenza di Cavaliere del Lavoro, istituita nel 1901, viene conferita ogni anno in occasione della Festa della Repubblica a imprenditori italiani, che si sono distinti nei cinque settori dell’agricoltura, dell’industria, del commercio, dell’artigianato e dell’attività creditizia e assicurativa. I requisiti necessari per essere insigniti dell’onorificenza sono l’aver operato nel proprio settore in via continuativa e per almeno vent’anni con autonoma responsabilità, e l’aver contribuito in modo rilevante attraverso, l’attività d’impresa, alla crescita economica, allo sviluppo sociale e all’innovazione. Considerando le nuove nomine, i Cavalieri del Lavoro sono attualmente 622.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video
Iniziative
Social
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati