Web, social e chat stanno rivoluzionando tempi, modalità e linguaggi della comunicazione pubblica. Il rapporto tra PA e cittadini passa sempre più da questi canali che non solo permettono di fornire un’informazione aggiornata in tempo reale, raggiungendo i destinatari ovunque essi si trovino, ma sono soprattutto potenti strumenti di trasparenza, dialogo, interazione tra PA e cittadino.
La conoscenza delle politiche di coesione da parte dei cittadini e l’avvio di un dialogo con i territori su obiettivi, strumenti e opportunità è centrale per l’Agenzia per la coesione territoriale, che ha scelto quindi di potenziare la sua comunicazione social attivando una pagina Facebook e un profilo LinkedIn, affiancandoli ai già attivi Twitter, Instagram, Flickr e Youtube.
Tutti gli aggiornamenti su opportunità e bandi; segnalazioni di buone pratiche e racconti di progetti realizzati; numeri ufficiali sui fondi spesi e impegnati; news su eventi e iniziative in Italia e in Europa. Seguendo i social dell’Agenzia per la coesione territoriale si potrà scoprire davvero come le politiche di coesione stanno cambiando la vita di cittadini e imprese, ma non solo. Il prossimo obiettivo è rendere sempre più i canali social dell’Agenzia un luogo privilegiato per l’interazione con cittadini e imprese, che sono i destinatari delle politiche di coesione.
“È necessario investire di più sul racconto delle buone esperienze e dei miglioramenti della qualità della vita indotti dai progetti Ue attraverso una strategia di comunicazione capace di diffondere efficacemente i risultati raggiunti – spiega il direttore generale dell’Agenzia Antonio Caponetto -Grazie ai social network è possibile non solo informare i cittadini ma anche coinvolgerli in un percorso di partecipazione alle politiche di coesione usando un linguaggio semplice e immediato”.