Parte dal Giappone il primo sistema di prestito bibliotecario di e-book di un Istituto di cultura italiano. Quella di Tokyo è diventata la prima delle 90 sedi culturali del ministero degli Esteri sparse nel mondo ad aver avviato il prestito di libri elettronici. Il servizio, lanciato questa settimana, prevede la possibilità per gli utenti della biblioteca di accedere via internet a una vasta selezione di libri digitali, che possono essere letti su pc, e-reader, tablet e smartphone. Il sistema ha una procedura simile a quello di una biblioteca ‘fisica’, con il vantaggio di non doversi spostare da casa o dal luogo di lavoro. "Crediamo che questo servizio abbia enormi potenzialita’ – ha detto il direttore dell’Istituto di Tokyo, Umberto Donati – sarebbe interessante valutare la possibilità di costituire una rete con gli altri Istituti di Cultura, per creare un archivio comune".
L’accesso avviene tramite la piattaforma digitale Mlol (MediaLibraryOnLine), realizzata dalla società italiana Horizons Unlimited srl, a cui attualmente hanno aderito circa 2.000 biblioteche di 10 regioni italiane. Per ogni e-book acquistato dalla biblioteca verrà associata una licenza di prestito digitale che permetterà all’utente finale, iscritto al servizio, di scaricare un file sul proprio computer o sul device mobile e di usufruirne per un tempo determinato (14 giorni). Al termine del periodo di prestito, il file diventa inutilizzabile.
La licenza segue il modello "one copy/one user" che permette il prestito digitale a un singolo utente alla volta per ogni copia di file acquisiti. La biblioteca dell’Istituto resta possessore, per sempre, del file standard utilizzabile in loco anche al termine della sottoscrizione con Mlol. In questo modo si ovvia anche ai problemi, frequenti nelle biblioteche, di reperibilità degli spazi e di risorse economiche per l’acquisto di materiale librario, considerato il fatto che gli ebook hanno prezzi di mercato molto competitivi. Al momento il catalogo Mlol dispone di circa 90.000 titoli di varia tipologia di 163 editori.