Spazi di lavoro innovativi e future proof, all’insegna del “welfare aziendale” e della collaborazione. E’ l’obiettivo di Accenture – 16mila dipendenti in Italia – che con un investimento di oltre 360 milioni di euro dà il via a un programma di ristrutturazione degli spazi nelle principali città in cui l’azienda è presente. Si parte da Milano (prima il Forward Center di Via Nino Bonnet, poi il Forward Hub Milanofiori Nord) per poi puntare su altre città fra cui Roma. I nuovi edifici vedranno la luce nel 2021.
“Un passo necessario – dice Fabio Benasso, presidente e Ad Accenture Italia – per continuare a traghettare le imprese verso le sfide dell’era post digitale e, allo stesso tempo, condizione necessaria per proseguire il percorso di successo di Accenture in Italia. Siamo felici che questo programma parta da Milano, città che in questi anni si sta configurando sempre più come polo dell’innovazione, primo tassello di un percorso più ampio che toccherà tutte le nostre sedi a conferma della centralità che l’Italia mantiene nelle strategie del Gruppo Accenture”.
Il programma prosegue il percorso che ha già visto nascere l’Accenture Customer Innovation Network di Milano, l’Accenture Industrial IoT Innovation Center di Modena e l’Accenture Cloud Innovation Center di Roma. “Ma anche una risposta concreta all’elevato ritmo di crescita nel Paese – fa notare l’azienda – dove, nell’anno in corso, Accenture ha assunto 3.000 persone confermando la media di 2.500 nuovi ingressi l’anno nell’ultimo triennio”.
“Con questo programma confermiamo l’attenzione verso le nostre risorse – dice Francesca Patellani, Director of Operations di Accenture Italia – a cui da sempre rivolgiamo iniziative concrete per rendere l’esperienza professionale sempre più bilanciata e inclusiva”.
I Forward Building saranno dotati di spazi per la co-creazione e comprenderanno anche zone per la socializzazione, aree per meeting informali, ambienti creativi e centri esperienziali dove immergersi nelle nuove tecnologie, zone dedicate alla pausa pranzo, vendita di cibo salutare, aree destinate al relax, un’infermeria, sale per visite specialistiche, servizi per la pratica sportiva e molto altro.
Realizzati con materiali ecologici, utilizzeranno energia rinnovabile e luci a basso consumo e promuoveranno un uso sostenibile della plastica. Implementeranno i principi fondamentali per il contenimento dei consumi energetici e idrici, la riduzione delle emissioni inquinanti e il miglioramento della qualità ecologica degli interni, certificati secondo i principi Leed. Inoltre porranno al centro dell’attenzione le condizioni di salute e il benessere di chi occupa lo spazio di lavoro, secondo le direttive Well, e applicheranno i migliori standard di protezione della qualità dell’ambiente di lavoro.