Interoute, l'operatore paneuropeo proprietario della
piu’ grande rete di nuova generazione, ha aumentato la
capacita’ delle sua rete per assicurare un supporto
nativo al Protocollo IPv6.
L’IPv6 nasce per superare i limiti del protocollo IPv4 sia in
termini di funzionalità offerte, sia in termini
di dimensione dello spazio di
indirizzamento , garantendo un elevatissimo numero di nuovi
indirizzi IP da riservare agli utenti della rete.
Gli indirizzi IP sono assegnati e controllati dallo IANA
(Internet Assigned Numbers Authority) e sono attualmente
composti da una successione di 32 bit per un totale
di 4,294 milioni di possibili combinazioni.
Con la crescita di Internet, più di due terzi di questi
indirizzi sono stati già assegnati e quindi il protocollo IPv4
ha iniziato a mostrare i suoi limiti e proprio per questo gli
operatori del settore si stanno orientando verso il protocollo
IPv6.
Recentemente la maggior parte degli Internet service
providers e dei costruttori di apparati sono stati
incoraggiati, in particolare da organizzazioni come il
dipartimento di difesa degli Stati Uniti e l’Unione Europea,
ad adottare e sviluppare servizi e tecnologie
Ipv6 . Il protocollo IPv6 e’ stato anche oggetto di
discussione durante ultimi meeting del RIPE e al NANOG
(North American Network Operator’s Group).
Mattew Finnie CTO di Interoute ha commentato :” Adottando
l’IPv6 , Interoute guarda gia’ al futuro, considerando
che le previsioni degli analisti stimano l’esaurimento degli
indirizzi offerti dal protocollo IpV4 intorno al 2011.
L’investimento di Interoute sul protocollo IPv6 e’ la
testimonianza delle volonta’ della Societa’ di
assicurare a tutti i clienti collegati alla propria rete
l’accesso ai servizi più avanzati. I servizi IPv6 nativi
su rete Interoute assicureranno ad ogni cliente che vorrà
adottare questo protocollo la possibilità di farlo a parità
di tariffe”.
Il protocollo IPv6 moltiplicherà in modo esponenziale il
numero di indirizzi Ip disponibili (10 ^28) fornendo
maggiore sicurezza e numerosi servizi aggiuntivi .
IPv6 è stato approvato dalla comunita’ internazionale IETF
nel 1994 , ma la sua l’adozione ha subito uno stop poiche’
richiedeva ingenti investimenti e aggiornamenti dei sistemi
e delle reti.
L’IPv6 permetterà alle compagnie di utilizzare nuovi
servizi rendendo possibili , in maniera più efficiente,
comunicazioni tra dispositivi come computers, PDAs , telefoni
IP e navigazioni con sistemi mobili.