Huawei testa l’anti-Android. Secondo il quotidiano cinese Economic Times l’azienda starebbe testando uno smartphone equipaggiato con il suo sistema operativo proprietario, chiamato Hongmeng e alternativo all’Os di Google: lo smartphone potrebbe entrare in commercio entro la fine dell’anno.
Stando alle indiscrezioni il nuovo telefonino non sarebbe un top di gamma, ma al contrario si collocherebbe nella fascia medio-bassa del mercato, con un prezzo intorno ai 2mila yuan cinesi (circa 250 euro).
Di Hongmeng si è iniziato a parlare diffusamente nel maggio scorso, dopo l’inserimento di Huawei nella lista nera del commercio Usa che impedirebbe alle aziende statunitensi di vendere prodotti e servizi al colosso cinese. Il bando, che rientra nella guerra cinoamericana dei dazi, potrebbe entrare in vigore il 20 agosto, allo scadere di una proroga di 3 mesi concessa inizialmente dagli Stati Uniti, e potrebbe mettere in forse la presenza di Android sui futuri smartphone targati Huawei.
La settimana scorsa i vertici della compagnia di Shenzhen hanno ribadito la preferenza per Android come sistema operativo per gli smartphone, e hanno descritto Hongmeng come parte di una “strategia a lungo termine”. Il sistema operativo “made in China”, però, è pronto a esordire nel segmento dei dispositivi connessi a Internet: sabato prossimo Hongmeng farà il suo esordio sulle smart tv di Honor, marchio di proprietà di Huawei.