MasterCard e Visa hanno lanciato l’allarme alle banche emettitrici di carte di credito per una breccia nella security di un processore bancario basato negli Usa, si tratta di Global Payments, che potrebbe riguardare il furto di dati di 10 milioni di detentori di carte di credito negli Usa. L’allarme è stato lanciato dal sito americano krebsonsecurity.com, gestito da un ex giornalista del Washington Post, e ripreso dalla stampa Usa.
L’allarme è stato confermato dai due circuiti di carte di credito, che hanno lanciato l’allarme alle banche emettitrici di carte di credito sui conti potenzialmente a rischio. In un comunicato, Mastercard ha reso noto di aver fatto denuncia e che un’organizzazione indipendente specializzata in security sta conducendo gli esami forensici del caso. Mastercard sottoliena che la breccia non riguarda i suoi sistemi ma quelli di terze parti, mentre anche Visa ha contattato le banche lanciando l’allarme. Non è chiaro se i detentori di carte colpiti dalla falla otterranno una carta sostitutiva.
Le transazioni che i due circuiti hanno in comune in percentuale maggiore sono i pagamenti dei ticket dei parcheggi nell’area di New York, e proprio in questa direzione si stanno orientando le indagini per verificare dove sia partita la falla del sistema. La breccia nel sistema di sicurezza del processore bancario è avvenuta fra il 21 gennaio e il 25 febbraio 2012.