Facebook pronto a sfidare Google nel suo core business, ovvero quello dei motori di ricerca. Lo scrive Businessweek secondo cui la società di Zuckerberg starebbe lavorando a un searching interno al social nework in grado elencare i risultati della ricerca analizzando le attività degli utenti, a cominciare dai “mi piace” e dalla tipologia di “amici” scelti. Praticamente l’inverso di quanto sta facendo Google che usa invece le info di Plus per arricchire i risultati del motore di ricerca.
Per ora da Facebook non è arrivata nessuna conferma. Le ipotesi riportate da Businessweek si basano su una foto che Mark Zuckerberg postò sulla sua pagina Facebook lo scorso febbraio: nell’immagine – per quanto sfocata – si vedeva lo schermo del pc desktop del golden boy e la finestra del browser con strisciolina bianca piuttosto lunga nella parte superiore della finestra, molto simile al form per inserire le query nei motori di ricerca.
Potrebbe dunque essere questa la prova che Facebook sta lavorando ad un proprio motore di ricerca, dopo aver utilizzato per anni Bing per le ricerche web interne al social network.
Ad aumentare i sospetti vi sarebbe poi il fatto che attualmente Lars Rasmussen, ex dipendente di Google, sarebbe al lavoro su un progetto mantenuto segreto dal gruppo Facebook; alcuni analisti sostengono che lo sviluppatore sarebbe attualmente al lavoro su un algoritmo per la ricerca su Internet.