STRATEGIE

Più privacy per Facebook, stop al riconoscimento facciale automatico

All’indomani di una nuova sconfitta legale l’azienda si “autolimita” nella raccolta dei dati biometrici: scatta l’opt-in per attivare la funzione di tag nelle foto

Pubblicato il 04 Set 2019

facebook-revenge-porn-170405171635

Operazione privacy per Facebook. Che da oggi cambia le regole nel sistema di riconoscimento facciale per taggare gli amici nelle foto. Per attivare la funzione servirà l’opt-in, il consenso esplicito.

L’iniziativa arriva all’indomani di una nuova “tegola” legale per Facebook. Nel mese scorso i giudici dell’Illinois hanno respinto il ricorso in appello della società alla class action intentata nel 2015, che metteva nel mirino il sistema di riconoscimento facciale. Gli utenti dell’Illinois avevano accusato Facebook di violazione del Biometric Information Privacy Act, denunciando la raccolta illegale di dati biometrici di milioni di utenti.

“Abbiamo sempre reso noto l’utilizzo della tecnologia di face recognition sulla piattaforma – ha fatto sapere l’azienda -. E anche che gli utenti potevano disattivare la funzione in qualunque momento”. La società continuerà a “consultare esperti di privacy, accademici, regolatori e utenti sul riconoscimento facciale e sul miglior uso che possa esserne fatto”.

Ora “il riconoscimento – spiega la società in un post sul blog – sostituirà l’attuale funzione di default chiamata ‘suggerimenti tag'”, che consentiva a Facebook di taggare automaticamente i propri amici nelle foto, se questi a loro volta avevano attivato la funzionalità.

Da oggi, se si decide di dare l’opt-in, la tecnologia di riconoscimento facciale avviserà gli utenti delle immagini in cui appaiono, ma in cui non sono taggati e saranno loro a valutare se taggare o meno se stessi. Nel caso in cui non si farà alcuna scelta, il riconoscimento facciale rimarrà disattivato di default e il social network manderà una semplice notifica che suggerisce la novità. Per tutti i nuovi utenti e per quelli che avevano attivi i suggerimenti dei tag, Facebook fornirà informazioni sulla nuova funzione

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati