Pochi ingegneri o troppe poche opportunità anche per le eccellenze? La mancanza di competenze, il cosiddetto skill shortage, nel settore Ict è davvero un’emergenza per il nostro Paese o il problema risiede in un’endemica incapacità di valorizzare le risorse disponibili con una vision di lungo periodo? Se è riconosciuto il ruolo strategico dell’Ict per il rilancio dell’economia e il recupero della competitività, l’Italia è adeguatamente preparata a gareggiare con le economie emergenti?
La ricerca Fub-Cotec su “Il ruolo del capitale umano nel settore Ict” ha cercato di fornire delle risposte a questi interrogativi, analizzando all’interno dell’ecosistema digitale offerta e domanda di competenze pregiate Ict, con l’obiettivo di esplorare le dimensioni dello skill shortage , fornire un’interpretazione del fenomeno e individuare possibili azioni di policy per le istituzioni.
I risultati della ricerca ridimensionano fortemente il problema dello skill shortage, mentre emergono chiare le criticità da un lato della ricerca italiana, ancora estremamente frammentata, e dall’altro la scarsissima propensione all’innovazione delle nostre imprese del settore ICT. Una chiave di volta potrebbe essere l’attivazione di progetti pubblico-privati di ampio respiro, che possano agire da attrattori e catalizzatori con ricadute assai positive sul sistema economico complessivo.
L’evento, coinvolgendo rappresentanti delle istituzioni, del mondo della ricerca e dell’industria, offre l’occasione per un confronto aperto e concreto sul rapporto tra ricerca e innovazione e sulle strategie per rilanciare il settore industriale italiano partendo dall’ICT e dall’Agenda Digitale.
PROGRAMMA
Ore 10.00 Apertura lavori
Stefano Mazzetti, Sindaco di Sasso Marconi
Gabriele Falciasecca, Presidente Fondazione Guglielmo Marconi
Ore 10.30 Saluto ai partecipanti
Alessandro Luciano, Presidente Fondazione Bordoni
Ore 11.00 Il quadro di Ricerca & Innovazione in Italia
Claudio Roveda, Consigliere Delegato e Direttore Generale Fondazione Cotec
Il Capitale Umano nel settore Ict
Mario Frullone, Direttore delle Ricerche Fondazione Ugo Bordoni
Prima sessione: Innovare e competere con l’Ict
Ore 11.30 La cabina di regia dell’Agenda Digitale
Roberto Sambuco, Capo Dipartimento Comunicazioni del Mise
Roberto Viola, Segretario Generale AGCOM
Gabriele Falciasecca, Presidente Lepida
Ore 12.30 Dalle parole ai fatti. Quali strategie per l’Ict
Paolo Gentiloni, Deputato PD
Mario Valducci, Presidente Commissione Trasporti, Poste e Telecomunicazioni – Pdl
Ore 13.30 Buffet lunch
Seconda sessione: Curare la “miopia” di Università e Impresa
Ore 15.00 Tavola rotonda
Modera Giovanni Caprara, Giornalista Corriere della Sera
Partecipano Andrea Cammelli, Direttore Almalaurea
Antonio Capone, Professore Dipartimento di Elettronica e Informazione Politecnico di Milano
Stefano Ciccotti, Presidente Quadrato della Radio
François De Brabant, Amministratore Delegato Between*
Maurizio Dècina, Professore Politecnico di Milano
Elio Gallo, Direttore Infrastrutture e Reti Enel*
Stefano Nocentini, Responsabile Marketing Top Clients Telecom Italia
Pietro Pacini, Responsabile Sviluppo Reti TLC Poste Italiane
Romano Righetti, Vice Direttore Generale Wind
Antonio Sassano, Professore Università di Roma "La Sapienza"Francesco Starace, Amministratore Delegato Enel Green Power*
Saverio Tridico, Direttore Public & Legal Affairs Vodafone
Valerio Zingarelli, Chief Technology Officer Expo 2015
Ore 17.00
Conclusioni
Massimo Vari, Sottosegretario del Ministero dello Sviluppo Economico