I Paesi del Mediterraneo fanno quadrato sul digitale. La sottosegretaria allo Sviluppo Economico Mirella Liuzzi ha partecipato oggi a Malta al vertice europeo sulle nuove tecnologie organizzato nell’ambito del Med7, il gruppo costituito da sette Paesi del Sud Europa (Italia, Spagna, Francia, Malta, Cipro, Grecia e Portogallo).
Durante l’incontro – in cui si è discusso del ruolo determinante delle tecnologie emergenti per lo sviluppo dell’area mediterranea – sono stati firmati una dichiarazione sul futuro dell’ecosistema digitale nel Sud dell’Europa e un Memorandum d’Intesa per la cooperazione e condivisione delle migliori esperienze maturate riguardo le tecnologie basate su registri elettronici distribuiti.
“La Blockchain e, più in generale, le tecnologie basate sui registri distribuiti – ha spiegato Liuzzi – possono essere un volano per promuovere le specificità dei nostri territori e tutelare i nostri prodotti da frodi e contraffazioni. Risulta pertanto cruciale per i Paesi del Sud dell’Europa conoscere, approfondire e affrontare il tema delle tecnologie emergenti, per condividere esperienze e porre in essere iniziative di attrazione gli investimenti pubblici e privati nella nostra regione. L’Italia si candida a essere Paese leader nell’adozione di queste tecnologie e per questo, intendiamo organizzare un prossimo Summit del Med7 in Italia, nella città di Bari, nel mese di febbraio del prossimo anno”.