IL REPORT

Insurtech, per le assicurazioni la strada maestra è quella delle alleanze strategiche

Secondo lo studio “World InsurTech Report 2019”, realizzato da Capgemini ed Efma, per affrontare il cambiamento strutturale del mercato in atto, i gruppi assicurativi devono puntare sulle partnership. E scommettere sulle startup tecnologiche specializzate

Pubblicato il 07 Ott 2019

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Per il settore assicurativo è fondamentale stringere collaborazioni efficaci con il mondo delle InsurTech per affrontare il cambiamento strutturale che sta affrontando e per soddisfare le crescenti aspettative dei clienti. A dirlo è il nuovo report “World InsurTech Report 2019”, realizzato da Capgemini ed Efma. Lo studio individua un nuovo ecosistema assicurativo con un mercato aperto, basato sullo sviluppo di nuove esperienze che rispondono alle esigenze dei clienti, su una selezione strutturata delle InsurTech e su un go-to-market collaborativo.

Come si evolve l’industria assicurativa

Sono quattro, secondo il report, le direzioni in cui si sta evolvendo l’industria assicurativa. Innanzitutto, il focus si sposta dal prodotto alla customer experience: il 70% degli assicuratori e delle InsurTech ha dichiarato che è fondamentale concentrarsi su soluzioni di rischio olistiche per i clienti al fine di creare il mercato assicurativo del futuro. L’evoluzione dei dati è un asset chiave: più del 70% delle compagnie di assicurazione e delle InsurTech ha dichiarato che le capacità avanzate di gestione dei dati sono di estrema importanza. Il passaggio dal possesso degli asset a un’economia condivisa, poi, è confermato dal fatto che più del 35% delle compagnie di assicurazione e delle InsurTech ritiene fondamentale il possesso condiviso degli asset. Infine, diventa per l’appunto strategica la partnership con operatori specializzati che superino il tradizionale approccio “Build or Buy”: il 90% delle InsurTech e il 70% degli operatori tradizionali hanno dichiarato di voler avviare collaborazioni tra loro. Sia le compagnie di assicurazione che le InsurTech desiderano inoltre collaborare anche con altri settori, come quello sanitario, turistico, dei trasporti e dell’ospitalità.

Verso la maturità digitale

Il report evidenzia che la digital maturity è una priorità per gli assicuratori, ma le aspirazioni non corrispondono alla realtà. Il 79% delle compagnie di assicurazione afferma che le capacità avanzate di gestione dei dati sono importanti, ma solo il 37% ha in atto una concreta strategia di trasformazione digitale. Il 37% ha dichiarato che la condivisione degli asset è fondamentale, tuttavia solo l’11% sta facendo leva sull’open architecture. Il 68% delle compagnie di assicurazione afferma che le partnership hanno un ruolo di primo piano, tuttavia solamente il 32% ha dichiarato di avere all’attivo collaborazioni con partner del proprio ecosistema per fornire servizi a valore aggiunto.

Chi si trasforma in “Inventive Insurer” sarà sulla buona strada per raggiungere il successo. Ciò richiederà un miglioramento della loro maturità digitale e l’aumento dell’agilità, nonché l’adesione a un ecosistema aperto per accertarsi che il cliente rimanga al centro del proprio business e proporre offerte digitali basate su una collaborazione efficace con le InsurTech.

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