Disney Plus in regalo per un anno per gli abbonati di Verizon Communications: la telco americana ha fatto sapere che offrirà ai suoi clienti broadband e mobili 12 mesi di abbonamento gratuito al nuovo servizio di video-streaming della Walt Disney Co (diretto concorrente di Netflix) in arrivo negli Stati Uniti dal 12 novembre.
I clienti di Verizon potranno attivare il loro abbonamento a Disney Plus su una selezione di dispositivi, come smartphone, console per giochi, lettori per contenuti in streaming e smart Tv.
Sodalizio tra telco e video-streaming
L’anno gratis di Disney Plus riguarda i clienti Verizon con piano dati “senza limiti” sullo smartphone o con contratto di banda larga per la casa (4G e 5G) ed è frutto di un vasto accordo tra l’operatore telefonico e la casa di Topolino che fa di Verizon l’unico carrier mobile partner in esclusiva di Disney Plus. La partnership è preziosa sia per la Disney, visto che le permette, fin dal primo giorno del lancio, di contare su un solido bacino di utenti, sia per Verizon, perché contribuisce a fidelizzare i clienti.
Altre telco americane adottano strategie simili puntando sugli accordi con gli operatori dello streaming: T-Mobile, per esempio, copre i costi di diversi pacchetti Netflix per gli abbonati wireless senza limiti che usano almeno due linee. At&t a sua volta offre ai clienti premium una serie di servizi di intrattenimento senza costi aggiuntivi, come Hbo, Showtime e Spotify. Sprint (che ha appena avuto il via libera alla fusione con T-Mobile) ha inserito il pacchetto base di Hulu per i clienti dei piani illimitati.
Sfida diretta a Netflix
Disney Plus è il servizio per clienti domestici dedicato allo streaming di film e programmi dei vari brand del colosso americano dei media, tra cui Pixar, Marvel e Star Wars. Nel primo anno ha in agenda il rilascio di oltre 25 serie originali e 10 film e documentari originali.
La piattaforma è priva di pubblicità e diretta concorrente di Netflix, che prova a sfidare con un prezzo dell’abbonamento ultra-competitivo: 6,99 dollari al mese per il piano “base”. Se è vero che il pubblico a cui si rivolge Netflix è decisamente più ampio di quello di Disney, in ogni caso l’operatore dominante dovrà inevitabilmente fare i conti con il “new entrant”. Disney ha anche annunciato per il prossimo 12 novembre il taglio del nastro di un pacchetto in bundle che include i contenuti della stessa Netflix più quelli di Hulu e Espn Plus – il tutto a fronte di una spesa mensile di 12,99 euro.
Anche Apple si appresta a entrare nell’arena del video-streaming col suo servizio on demand Apple Tv Plus: secondo indiscrezioni sarà disponibile entro il prossimo mese, a rinforzo della più ampia strategia di Cupertino che cerca di potenziare le entrate dai servizi.