Qualcomm, secondo produttore mondiale di chip alle spalle di Intel, ha chiuso il secondo trimestre dell’anno fiscale al 31 marzo 2012 con utili in aumento del 123% a 2,23 miliardi di dollari, anche grazie alla vendita di 1,2 miliardi della sua porzione di spettro a 700 Mhz. I ricavi sono aumentati del 28% a 4,94 miliardi, le vendite di chip per dispositivi mobili hanno raggiunto quota 125 milioni di unità, in aumento del 29%.
L’outlook per il 2012 resta invariato, mentre per i terzo trimestre le attese di fatturato sono in crescita del 23-34%. Le previsioni sul terzo trimestre non sono state giudicate molto positive dal mercato, perché la società ha anticipato un Eps (utile per azione) adjusted di 83-89 cents, inferiore ai 90 cents attesi, ed un fatturato di 4,45-4,85 miliardi di dollari, sotto i 4,8 miliardi stimati dagli analisti.