Quattro tappe in quattro università italiane alla ricerca di idee imprenditoriali per lo sviluppo del Sud: è il “Resto al Sud hackaton tour” di Invitalia, con la prima call partita il 6 novembre che si chiuderà il 22 novembre per la tappa realizzata in collaborazione con l’Università di Bari “Aldo Moro”: i progetti selezionati si sfideranno il 29 e 30 novembre presso il Centro di Eccellenza per l’Innovazione e la Creatività dell’ateneo.
Obiettivo dell’iniziativa, una ricerca di giovani aspiranti imprenditori che vogliano avviare un’attività nelle Regioni del Sud in settori strategici e innovativi, è stimolare ed accelerare idee e proposte imprenditoriali per lo sviluppo del Mezzogiorno, da finanziare con gli incentivi “Resto al Sud”.
La call dell’università di Bari, organizzato in collaborazione con la società benefit Onde Alte, si rivolge ai laureati e laureandi dell’Università di Bari, tra i 18 e i 35 anni, con idee di impresa da sviluppare nel corso dell’Hackathon che si svolgerà il 29 e 30 novembre. Quattro gli ambiti prioritari sui quali i partecipanti potranno presentare le proprie idee: salute e welfare, ambiente, turismo sostenibile, agritech e foodtech.
Le migliori proposte progettuali, che verranno selezionate anche in base ai criteri dell’innovazione, della sostenibilità e dell’impatto sociale – spiegano gli organizzatori – parteciperanno alla full immersion del 29-30 novembre, dove un team di mentor lavorerà insieme agli startupper con un approccio “open innovation” per accelerare lo sviluppo dei progetti e accompagnare i team davanti alla giuria di esperti che sceglierà il vincitore.
In palio per i vincitori, si legge in una nota – servizi per l’accrescimento delle competenze e l’internazionalizzazione del business presso partner e incubatori all’estero di comprovata esperienza.