Cala in numero dei bagagli “disguidati” negli aeroporti. Lo dice l’ultima edizione del Baggage Report di Sita registra una percentuale di bagagli “disguidati” più che dimezzata rispetto al 2007 (-52%) mentre l’indice di ogni mille passeggeri è sceso da 18,8 (2007) a 8,9 (2011).
Nel 2011 oltre il 99% dei bagagli imbarcati è stato consegnati in tempo ai passeggeri: si tratta della più alta percentuale di avvenuta consegna mai registrata dalle indagini annuali di Sita, che ha permesso un risparmio di quasi 500 milioni di euro rispetto al 2010 per il settore del trasporto aereo.
Rispetto al 2010 scende in maniera significativa anche il numero di bagagli andati definitivamente perduti per smarrimento o furto: da 1,15 milioni a 640.000. Una diminuzione del 45% che porta i bagagli smarriti a una percentuale del 2,47% sul totale dei bagagli disguidati. La stragrande maggioranza dei bagagli disguidati, infatti, è stata riconsegnata ai proprietari in meno di 48 ore.
“Si tratta di un’ottima notizia per il settore. Questa significativa evoluzione della gestione dei bagagli ha permesso alle compagnie aeree di risparmiare oltre 500 milioni di euro, migliorando la qualità del servizio per i clienti. Nel corso del 2011 il numero di bagagli disguidati è sceso a 25,8 milioni, contro i 32,3 milioni registrati nel 2010. Sono dunque sei milioni e mezzo i bagagli in più (+20%) riconsegnati in tempo rispetto al 2010, un dato importante considerato anche l’aumento del numero di passeggeri che ha raggiunto i 2,87 miliardi – spiega il ceo di Sita, Francesco Violante – Naturalmente, il 2011 è stato meno impegnativo del 2010, anno in cui il tempo avverso e i problemi generati dal vulcano islandese hanno causato gravi disagi, ha continuato Violante, ma il fatto che la percentuale di bagagli disguidati si sia più che dimezzata è un traguardo enorme, che ha portato benefici sia ai passeggeri, sia alle compagnie aeree. Questi risultati provengono dall’impegno congiunto di compagnie aeree, aeroporti e operatori di terra che si sono serviti del programma di Baggage Improvement realizzato da Iata; dalla crescente attenzione agli standard di ‘best practice’ voluta dall’Airport Council International; e dall’implementazione delle soluzioni per la gestione bagagli, come appunto il Bag Manager di Sita".