Ice, l’Agenzia governativa che promuove l’internazionalizzazione delle imprese italiane, ha scelto Siav per realizzare una soluzione di gestione documentale in modalità SaaS. Il progetto ha l’obiettivo di garantire il processo di dematerializzazione di documenti in modo sicuro e uniforme nelle sedi centrali di Roma e Milano e nelle oltre 70 sedi dell’Agenzia distribuite a livello globale. L’Agenzia, che conta oltre 950 dipendenti dislocati in tutto il mondo, aveva anche l’esigenza di digitalizzare i fascicoli relativi al personale per poterli reperire ovunque e rendere possibile l’automatizzazione della generazione dei fascicoli dei dipendenti partendo dai loro dati anagrafici.
Così Ice ha avviato il processo di dematerializzazione
L’adozione della piattaforma cloud Archiflow ha reso possibile l’implementazione di un sistema di Gestione Elettronica Documentale, l’orchestrazione delle oltre 200 caselle Pec e dei processi di Fatturazione Elettronica B2b e B2g – con la soluzione multicanale “InvoIce Manager” – e ha permesso di diminuire il flusso di documentazione cartacea, ottimizzando le comunicazioni di tipo Pec e migliorandone lo smistamento, rendendolo più veloce e trasparente. Tutti i dati transitano nel Data Center di Siav, localizzato in Italia e in grado di garantire continuità nell’erogazione dei servizi a tutte le sedi e un’elevata affidabilità. Siav è infatti da anni punto di riferimento nel settore dell’Ecm (Enterprise Content Management), con prodotti per la Gestione Elettronica dei Documenti, il WorkFlow Management e la Conservazione Digitale.
Tra le particolarità della collaborazione tra Ice e Siav c’era, inoltre, il bisogno di rendere compatibile PromoApp, l’applicazione di Ice che gestisce il processo di autorizzazione dei documenti elettronici, con la piattaforma Archiflow per rendere disponibili i documenti generati a tutti gli uffici dell’agenzia.
“Siamo orgogliosi della collaborazione con Ice, un’importante agenzia governativa presente a livello internazionale, dando risposte concrete alla necessità di lavorare su scala mondiale con un sistema multilingua, garantendo l’integrazione con sistemi già esistenti e l’utilizzo di Screen Cast a supporto della formazione dei dipendenti”, dichiara in una nota Alfieri Voltan, Presidente di Siav.