L'innovazione ha tenuto banco nell'ultima Assembela
generale di Confindustria. A fare la parte del leone il tema
della banda larga, che imprese ed istituzioni considerano
fondamentale per lo sviluppo del Paese.
“Siamo decisi a fare un grande investimento sulla banda larga e
a far partire quanto prima i lavori”, ha precisato il premier
Silvio Berlusconi in occasione dell’Assemblea generale di
Confindustria. A supportare la dichiarazione di Berlusconi anche
Claudio Scajola, ministro dello Sviluppo economico. “Stiamo
accelerando la digitalizzazione del Paese: una rete a banda larga
è oggi necessaria allo sviluppo come lo fu l’autostrada del
Sole negli anni Sessanta – ha puntualizzato il ministro -. Il
governo sta avviando un progetto paese per un Italia tutta
digitale entro il 2012: puntiamo a diventare il paese leader
europeo nelle digitalizzazione, con reti Internet a 20 Mb per
coprire gran parte del territorio e con il completamento della
transizione dalla Tv analogica al digitale terrestre: il mondo
dell’innovazione verrà così aperto a tutte le imprese, anche
alle più piccole, per esaltarne la vitalità e l’inventiva.
Allo stesso scopo abbiamo costituito, primi un Europa, il tavolo
di iniziativa per le Pmi per dare attuazione allo Small Business
Act europeo: porteremo presto al Consiglio dei ministri i
risultati operativi”.