StemintheCity arriva alla quarta edizione, e nel 2020 sarà dedicata ai temi della sostenibilità ambientale. L’iniziativa, ideata dal Comune di Milano, mira a promuovere la diffusione delle discipline tecnico-scientifiche e delle nuove tecnologie digitali come opportunità per il futuro professionale delle nuove generazioni, con un’attenzione particolare rivolta alla popolazione femminile. L’obiettivo, si legge in una nota, è coinvolgere tutto l’ecosistema formativo – insegnanti, genitori, istituzioni e aziende – per creare un maggior livello di consapevolezza che contribuisca a rimuovere gli stereotipi culturali che allontanano le bambine e le ragazze dai percorsi di studio e dalle carriere Stem (Science, Technology, Engineering, Mathematics).
“È nostro dovere garantire ai giovani le conoscenze e gli strumenti per avere le competenze in grado di dare risposte alle urgenze del nostro pianeta – afferma Roberta Cocco, assessora alla Trasformazione Digitale e Servizi Civici – Il valore della cultura Stem sta proprio nel suo essere trasversale a ogni ambito della nostra vita professionale e privata e uno strumento indispensabile per raggiungere gli obiettivi che l’esigenza di innovazione e di progresso richiede. Il programma della manifestazione del 2020 declinerà il valore della connessione tra le Stem e l’ambiente partendo dal piano della formazione per arrivare a quello del lavoro, con iniziative per i giovani che si apprestano a intraprendere il proprio percorso professionale. Insieme a tutti coloro che vorranno sostenerci e diventare parte attiva di questa edizione, metteremo a punto un programma capace far scoprire alle giovani studentesse le innumerevoli e reali possibilità offerte dal mondo della tecnologia e della scienza che ha fame di nuovi talenti e di nuove capacità. Gli ambiti Stem sono, infatti, quelli dove si concentrano oggi, e ancora per molto tempo, le più numerose opportunità di lavoro poiché rappresentano i settori maggiormente in crescita, capaci di accogliere spazi di carriera per le donne”.
“La nuova e travolgente sensibilità ambientale dei più giovani è un importante sprone per l’attività degli amministratori pubblici – commenta l’assessora all’Educazione Laura Galimberti – ed è nostro dovere sostenerla, agevolarla, amplificarla e fare così in modo che non si perda e che sia un investimento importante per il futuro di tutti noi. Già a partire dalle Scuole dell’Infanzia il tema ambientale è declinato in tanti progetti, dal recupero dei materiali a come evitare lo spreco di acqua ed energia, e crediamo che la scienza e la tecnologia debbano essere sempre più delle alleate per raggiungere obiettivi di sostenibilità”.
StemintheCity 2020 prenderà il via ad aprile, e culminerà nella Maratona delle Stem dal 27 al 29 aprile, tre giorni organizzati e gestiti direttamente dal Comune di Milano, con un grande evento di apertura e corsi di formazione, incontri di role modeling, mostre e spettacoli in collaborazione con i Partner.
Per dare continuità al programma, da oggi fino al 31 marzo, saranno accolti e resi riconoscibili dal logo “aspettando STEMinthecity 2020” tutti i progetti che per affinità di temi e obiettivi anticiperanno e accompagneranno il pubblico verso la nuova edizione.
Sul sito dedicato www.steminthecity.eu sarà possibile candidare il proprio progetto e sarà infine pubblicato l’elenco completo degli appuntamenti che coinvolgeranno il sistema educativo di tutta la città di Milano e Città Metropolitana. Tra le prime adesioni alla nuova edizione di STEMintheCity si registrano quelle di Assolombarda, Cefriel, Università Bocconi, Fondazione Politecnico di Milano, Politecnico di Milano, Fondazione Veronesi, Valore D.