Strategia plastic-free per Vodafone. L’operatore dimezzerà i supporti delle sim (lo “slot” che contiene le nuove sim, attualmente delle dimensioni di una carta di credito) come parte di una più ampia politica anti-spreco delle plastiche non essenziali. Obiettivo l’abbattimento del 50% della propria “impronta” di carbonio entro il 2025.
Le nuove sim card verranno distribuite in più mercati europei a partire dall’inizio del 2020 e sostituiranno progressivamente tutte le carte di dimensioni standard nei 24 mercati dell’azienda. L’iniziativa ridurrà i rifiuti di plastica di oltre 340 tonnellate all’anno.
Le scommesse green di Vodafone
L’operatore ha inoltre annunciato che da questo Natale tutti i negozi Vodafone offriranno ai clienti una gamma di accessori eco-compatibili con l’etichetta “Red Loves Green”. Fra gli altri, custodie telefoniche biodegradabili o riciclabili al 100% realizzate da plastica oceanica riutilizzata, oltre a dock di ricarica realizzati con materiali sostenibili e imballaggi privi di plastica. Vodafone ha in programma di espandere la sua gamma di prodotti “Red Loves Green” al dettaglio per tutto il 2020.
Il progetto, come l’accordo per la vendita di Fairphone 3 (il cellulare “etico” prodotto da un’azienda danese), punta all’obiettivo di “migliorare la vita di 1 miliardo di persone dimezzando l’impatto ambientale entro il 2025”.