Ricavi per 9,6 miliardi di dollari, in crescita del +1% in assoluto e a valuta costante rispetto al secondo trimestre dell’anno scorso. Lieve miglioramento dunque per i conti di Oracle nel secondo trimestre fiscale 2020, chiuso il 30 novembre 2019. I ricavi dei servizi Cloud e di supporto licenze sono stati pari a 6,8 miliardi di dollari, mentre i ricavi delle licenze Cloud e On-Premise hanno generato 1,1 miliardi di dollari.
I risultati finanziari nel dettaglio
L’utile operativo Gaap, si legge in una nota dell’azienda, è salito del +3% a 3,2 miliardi di dollari e il margine operativo Gaap è stato del 33%. L’utile operativo non-Gaap è stato di 4 miliardi di dollari e il margine operativo non-Gaap ha registrato un tasso del 42%. L’utile netto Gaap è stato di 2,3 miliardi di dollari mentre l’utile netto non-Gaap si è attestato sui tre miliardi di dollari. Gli utili per azione Gaap sono aumentati del +14% a 0,69 dollari, mentre gli utili per azione non Gaap sono aumentati del +12% a 0,90 dollari. I ricavi differiti a breve termine sono stati pari a 8,1 miliardi di dollari. Il flusso di cassa operativo è stato di 13,8 miliardi di dollari negli ultimi dodici mesi consecutivi.
La visione strategica del top management
“Abbiamo avuto un altro trimestre forte nei nostri business delle applicazioni cloud Erp, Fusion e NetSuite, con ricavi in crescita rispettivamente del +37% e del +29%”, spiega in una nota il Ceo di Oracle, Safra Catz. “Questa crescita rapida e costante nell’ormai multimiliardario segmento dell’Erp cloud ha permesso a Oracle di raggiungere un tasso di crescita a due cifre dell’Eps (utile per azione), anno dopo anno. Mi aspetto che sarà così anche quest’anno”.
“È ancora presto, ma l’Autonomous Database di Oracle ha già migliaia di clienti nel nostro Public Cloud di seconda generazione (‘Cloud Gen 2’)”, aggiunge il Cto Larry Ellison. “Attualmente, il nostro database autonomo in esecuzione nel nostro Public Cloud sta crescendo a un tasso di oltre il +100%. Ci aspettiamo che il tasso di crescita aumenti drasticamente man mano che rilasceremo, nei prossimi mesi, l’Autonomous Database in modalità ‘CloudGen2 at Customer’ alla nostra enorme base installata on-premise”.
Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre dichiarato un dividendo in contanti trimestrale di 24 centesimi di dollaro per azione sulle azioni circolanti ordinarie. Il dividendo verrà corrisposto agli azionisti effettivi alla chiusura delle attività il 9 gennaio 2020, in data 23 gennaio 2020.