Entra nel vivo la procedura di selezione del nuovo direttore generale di Agid. Nella nella sezione “Amministrazione trasparente” della Presidenza del Consiglio dei Ministri e sul sito dell’Agenzia per l’Italia Digitale, è statp pubblicato. l’elenco dei candidati alla selezione per Direttore generale dell’Agenzia per l’Italia Digitale, indetto dal Ministro per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione il 24 ottobre 2019. L’elenco è riferito ai soli candidati che hanno espresso il consenso alla pubblicazione del loro nominativo nell’elenco.
Ecco i nomi
1Alvino Stefania
2 Ambrosi Enrico
3 Armenia Giuseppe Maria
4 Arneodo Fabrizio
5 Avegno Iacopo
6 Azzi Stefano
7 Bellezza Fabrizio
8 Bellocchi Gabriele
9 Beltramo Massimo
10 Beltri Leonardo
11 Berté Rosamaria
12 Biancini Andrea
13 Bianco Giovanni
14 Bianco Michele
15 Bonifaccino Marco
16 Bray Antonio
17 Brizuela Horacio José
18 Busacca Alessandro
19 Cantatore Antonio
20 Cappello Laura
21 Carboni Flavio
22 Cardano Giuseppe
23 Cardinale Ciccotti Giuseppe
24 Caruso Giovanni
25 Cassa Concettina
26 Cazora Giovanni
27 Ceglie Giuseppe
28 Cera Emilio
29 Ciclosi Francesco
30 Cilli Claudio
31 Cipollone Francesco
32 Cobis Fabrizio
33 Cocco Thomas
34 Collevecchio Antonella
35 Coppola Paolo
36 Corsini Gianluca
37 Cortese Vincenzo
38 Costantino Antonino
39 D’Amico Davide
40 D’Angelo Massimiliano
41 De Angelis Lorenzo
42 de Cristofaro Massimo
43 de Martino Flavio
44 Deiana Angelo .
45 Del Pizzo Salvatore
46 Di Donna Renato
47 Di Fausto Paola
48 Di Maio Paola
49 Di Martino Beniamino
50 Di Palma Rosa
51 Draoli Mauro
52 D’Urbano Annalisa
53 Falletta Pietro Santo Leopoldo
54 Filippini Maria Grazia
55 Filipponi Silvana
56 Focherini Roberto
57 Frulio Alessandro
58 Galetta Graziella
59 Gallero Alloero Andrea
60 Galli Andrea
61 Gambardella Enrico
62 Gangemi Raffaello
63 Giusti Alberto
64 GrilloSanto Darko
65 Guarino Michele
66 Guerrieri Gianpiero
67 Iacono Giuseppe
68 La Mattina Livio
69 La Porta Giacomo
70 Landi Giovanni
71 Lanzone Isabella
72 Latora Antonio Giuseppe
73 Licursi David
74 Lopresti Salvatore
75 Maggio GianMario
76 Malara Marialucia
77 Marcone Francesco
78 Marinuzzi Francesco
79 Martini Francesca
80 Marzano Flavia
81 Mascagni Matteo
82 Maselli Francesco
83 Mauro Giorgio
84 Mavilia Roberto
85 Mazzocchi Angela
86 Mensi Maurizio
87 Michelini Michele
88 Misuraca Gianluca Carlo
89 Misuriello Gilda
90 Mochi Sila
91 Monaco Riccardo
92 Morbiato Massimo
93 Musumeci Alessandro
94 Navanteri Giuseppe
95 Nuzzo Mariano
96 Orfano Valerio
97 Orrico Pierpaolo
98 Palazzi Stefano
99 Palazzolo Leonardo
100 Palmas Gabriele
101 Paorici Francesco
102 Pellegrini Massimiliano
103 Pennino Paolo Valerio
104 Petrucci Michele
105 Pirina Nicola
106 Pirlo Giuseppe
107 Pirro Francesco
108 Piscopo Carmine Andrea
109 Procaccino Giovanni
110 Proia Alberto
111 Puksic Simone
112 Puliafito Antonio
113 Puzone Luigi
114 Quattrociocchi Maurizio
115 Ragni Fabrizio
116 Raimondi Pierluigi
117 Reccia Giovanni
118 Redini Katia
119 Reggiani Carlo
120 Ricci Gianluca
121 Riccio Gaetano
122 Russillo Paola
123 Sabella Paola
124 Sanna Alessandro
125 Sansonetti Angela
126 Schioppo Fabrizia
127 Serini Antonella
128 Shahin Mohammed Kussai
129 SimonettaAlessandro
130 Soj Roberto
131 Sovani Oscar Alessandro
132 Spizzichino Cinthia
133 Sportelli Luigi
134 Spoto Giovanni
135 Tartari Dimitri
136 Tieri Sergio
137 Tommasi Brizio Leonardo
138 Torresani Massimo
139 Tramontano Adele
140 Tulliani Marco
141 Tuzi Fabrizio
142 Vajano Loredana
143 Vannuccini Gianluca
144 Vetritto Giovanni
145 Volta Giorgio
146 Zaccone Andrea
147 Zanoni Marco
I criteri di selezione
Ferma restando la discrezionalità della ministra all’Innovazione, Paola Pisano, nella scelta del candidato più
idoneo allo svolgimento dell’incarico, la procedura di selezione garantisce – come si legge nel bando – “la piena
applicazione del principio di trasparenza e, in conformità all’articolo 97 della Costituzione, ad assicurare l’elevata e qualificata professionalità del direttore generale dell’Agenzia”. Per questo motivo saranno valutate le candidature proposte da soggetti in possesso:
– di adeguata formazione universitaria (almeno laurea magistrale, laurea specialistica o diploma di laurea);
– di comprovata qualificazione ed esperienza professionale in materia di innovazione tecnologica, anche negli ambiti oggetto dell’attività dell’Agenzia;
– di comprovata qualificazione ed esperienza professionale maturata presso pubbliche amministrazioni o aziende private in materia di gestione di processi di innovazione;
– di comprovata esperienza nella direzione di organizzazioni complesse, nella gestione e valorizzazione di team di lavoro, anche eterogenei e multidisciplinari, e nella conduzione di progetti e programmi di trasformazione digitale delle organizzazioni e dei servizi; di comprovata esperienza e conoscenza nella gestione degli affari e dei procedimenti
amministrativi.
Cosa fa il direttore di Agid
Il direttore generale è il legale rappresentante dell’Agenzia, la dirige ed è responsabile della gestione e dell’attuazione delle direttive impartite dal ministro per l’Innovazione tecnologica e la digitalizzazione e cura i cura i rapporti con le istituzioni e le amministrazioni pubbliche nazionali, comunitarie e internazionali, nonché con le regioni e le autonomie locali. L’incarico dura tre anni (rinnonabili) ed è incompatibile con altri rapporti di lavoro subordinato pubblico o privato o di
lavoro autonomo, nonché con qualsiasi altra attività professionale privata, anche occasionale, che possa entrare in conflitto con gli scopi e i compiti dell’Agenzia.