Anticipa il lancio del servizio di televisione in streaming della Walt Disney Company. Disney+ sbarca infatti sugli indirizzi IP geolocalizzati in Italia e nel resto d’Europa a partire dal 24 marzo anziché ad aprile.
Una accelerazione che porta il servizio non solo in Italia ma anche in Gran Bretagna (dove costerà 5,99 sterline al mese o 59,99 all’anno) e in Francia, Germania, Spagna, Irlanda e Austria (6,99 euro al mese o 69,99 all’anno) e in Svizzera.
Il servizio contiene circa 500 film e 7500 singoli episodi di serie televisive sia di cassetta che di nuova produzione. La competizione in Europa sarà molto serrata perché Disney+ si scontra con Apple TV+, appena arrivata, e con Netflix e Amazon Prime Video.
Il servizio della Disney verrà lanciato più avanti nell’anno anche in Belgio, Portogallo e nei Paesi nordici (Danimarca, Norvegia, Svezia, Finlandia, Islanda, Isole Faroe e Groenlandia. Al momento del lancio negli Usa l’app di Disney+ è stata scaricata più di 41 milioni di volte mentre nel primo giorno si sono iscritti 10 milioni di persone.
Sommando il nuovo servizio di Disney rispetto a quelli che già possiede negli Usa (26,8 milioni di iscritti a Hulu e 3,5 milioni per ESPN+) in questo momento negli Usa l’azienda serve circa 40 milioni di spettatori, molti dei quali però stanno sfruttando il periodo iniziale di prova del servizio. Netflix, come paragone, in questo momento nel mondo ha circa 60 milioni di abbonati paganti.