Uno studio di Altroconsumo dimostra che è possibile risparmiare fino a 200-300 euro sulla spesa annua del cellulare. Secondo questa indagine, la tariffa più economica sarà probabilmente degli operatori meno grandi, a partire da Wind che si aggiudica la speciale classifica su tutte e tre le fasce di consumo voce prese in esame: breve, media e lunga.
L’entità del risparmio dimostra che nel mercato della telefonia mobile c’è una buona concorrenza essendoci, infatti, differenze notevoli tra gli operatori. Il discorso è differente, invece, per ciò che riguarda il mercato della telefonia fissa; in questo settore la quota di mercato di Telecom resta molto alta: il 69,7% a dicembre 2011, contro il 71,6% dell’anno prima e ciò si riflette nelle differenze tra i prezzi delle tariffe tra i vari operatori che non superano i 50 euro annui.
Più in dettaglio, Altroconsumo individua cinque tipologie di utilizzo del cellulare, piuttosto comuni: "soprattutto sms" (cinque chiamate da 50 secondi l’una, 30 sms a settimana), "chiamate lunghe" (10 da 4 minuti e 10 secondi, 20 sms a settimana), "uso intenso" (25 chiamate da 3 minuti e 10 secondi, 25 sms a settimana), "voce sms e internet" (20 chiamate da 2 minuti e 10 secondi, 20 sms a settimana, 150 MB di internet mobile al mese tramite cellulare), "soprattutto internet" (cinque chiamate da 50 secondi, 10 sms a settimana, 1 GB di internet al mese). Ebbene, è sorprendente che nei primi tre casi risulta più economica la stessa tariffa di Wind, la 9 Limited Edition; a fare la differenza è l’opzione da abbinare: Noi Tutti Sms, Super Noi Tutti o Super Noi Tutti x 2, rispettivamente.
Al secondo posto, in queste tre tipologie, c’è sempre Postemobile; a seguire, 3 Italia, Coopvoce e di nuovo 3 Italia. Postemobile è invece al primo posto, e Wind al secondo (distanziata), nella quarta tipologia di utilizzo. Le offerte sono Zero Pensieri Extra Small e 9 limited Edition più All Inclusive, rispettivamente. 3 Italia ha il riscatto quando si tratta di internet: è in testa, per risparmio, nell’ultima tipologia di utilizzo, grazie all’offerta 3Power10 abbinata a Super Internet. Distanzia di parecchio il secondo in classifica (Postemobile).
Si noti che le differenze tra le prime posizioni sono di misura nelle tipologie che non comprendono internet. Diventano notevoli invece per le ultime due tipologie. In generale, Tim o Vodafone hanno sempre l’ultimo posto in tutti i casi, risultando quindi gli operatori più cari, secondo i parametri di Altronconsumo. Questi due operatori avevano il 34,9% e il 32,5% di quota di mercato a dicembre 2011 (dati Agcom, Autorità garante delle comunicazioni), con Wind al 22,7% e 3 Italia al 10%. Tra questi, è Wind ad avere guadagnato più utenti nell’ultimo anno (+0,7%).