Per Franco Bernabè, ad di Telecom Italia "non c'è
nessuna richiesta di un nuovo piano industriale della società di
tlc da parte dei soci Telco". L'amministratore delegato,
infatti, ha risposto con un secco "assolutamente no" alla
domanda su un eventuale richiesta dei soci a margine del convegno
organizzato da Deutsche Bank.
Bernabè si è detto anche "stupefatto dai giornali italiani,
oggi il Corriere titola a nove colonne "Telecom: c'e'
ancora molto da fare", ma in tutte le aziende c'è molto
da fare". L'amministratore di TI ha replicato così anche
alle affermazioni di ieri del Ceo di Intesa Sanpaolo, Corrado
Passera, azionista del 10,6% di Telco che aveva detto:
"L'azienda ha fatto un lavoro assolutamente necessario, ma
c'e neè ancora parecchio da fare".
In relazione al piano di dismissioni di asset e in particolare
della vendita della tedesca Hansenet il numero uno di Telecom ha
sottolineato che "Stiamo procedendo come annunciato il 3
dicembre sul piano dismissioni, quando ci saranno novità le
annunceremo". Alla domanda se ci fosse un'offerta
preferita Bernabè ha detto di no e ha spiegato: "Noi seguiamo
un processo, all'inizio di questo processo sceglieremo".
In relazione a nuove dismissioni Bernabè ha risposto che
"c'è già parecchia carne al fuoco". Mentre su una
possibile vendita di Tim Brasil di cui si era parlato mesi fa
l'amministratore delegato del gruppo tlc ha dichiarato
"Leggo le cose più fantasiose sui giornali".