"Non so se sia vero che i poteri si siano spostati dal nord globale al sud globale, ma certamente, pur non significando ciò che i Governi abbiano perso i loro poteri, all’interno dei Paesi, i poteri si sono spostati verso le reti di cittadini e questo è stato facilitato da internet". Alec Ross, responsabile dell’innovazione del segretario di Stato americano Hillary Clinton, ha analizzato così l’importanza di digitalizzazione e informazione nel suo intervento al Digital Economy Forum di Venezia.
Analizzando il proprio lavoro con la Clinton negli ultimi tre anni, Ross ha evidenziato come, oltre ad avere oggi i cittadini maggiori capacità rispetto a dieci anni fa, "la soglia di accesso a internet, per un domino .com, è ai minimi, essendo passata dai centomila dollari al mese del 2000 ai mille attuali". "Il messaggio che va lanciato agli Stati Uniti e all’Europa per il loro futuro economico – ha proseguito – è quello che il 40% del pil attuale viene da aziende e società che nel 1980 non esistevano. La grande sfida e la grande opportunità è quindi quella di pensare a cose nuove che libereranno innovazione, partendo dall’ascolto di quei giovani che sviluppano questi business".
"Se pensiamo – ha concluso Ross – alle nostre difficoltà economiche in termini darwinistici, bisogna mutare la prospettiva: non sopravvivono i più forti o i più intelligenti, ma quelli che si adattano meglio ai cambiamenti".