Elaborare un sistema del welfare del lavoro più ampio che faccia dello smart working la leva strategica per la crescita del business ma anche della “cultura” aziendale. È la ricetta di Ezio Palazzolo, Marketing & Sales Director di Avantune, per far sì che il lavoro agile non sia solo uno strumento “emergenziale” – con la diffusione del Coronavirus è aumentato il numero di imprese che ne fa uso – ma un asset su cui puntare nel lungo periodo.
Avantune ha sviluppato Genialcloud, una business platform che contiene applicazioni in grado di abilitare immediatamente lo smart working, mettendo a disposizione servizi di conference call, di sharing documentale fino a timbrature a distanza.
Palazzolo, in questo periodo di fa un gran parlare di smart working. Il timore però è che, una volta passata l’emergenza Coronavirus, il lavoro agile torni ad essere un tema di nicchia. Lei che idea si è fatto?
Sgombriamo il campo da un equivoco. Lo smart working non è solo telelavoro abilitato dalla tecnologia, non significa solamente lavorare in luoghi diversi dagli uffici. È soprattutto una questione culturale e di modelli organizzativi che vanno a prediligere i parametri qualitativi delle attività svolte piuttosto che quantitativi. È chiaro che se non si fa questo sforzo culturale, si rischia che passata l’emergenza, tutto torni come prima.
E allora?
Detto che la diffusione del Coronavirus può avere effetti negativi sulla tenuta economica del Paese, quello che a mio avviso va messo in atto, proprio cogliendo l’opportunità che nasce da questa “crisi”, è un piano di orientamento strategico dove il lavoro agile, nel breve periodo, è in grado di contenere parzialmente gli effetti sulla produzione e, nel medio-lungo periodo, abilitare un nuovo modello di sviluppo più attento all’ambiente e al benessere dei cittadini.
È un appello alle istituzioni?
La politica ha una chance imperdibile per gestire in maniera “smart” questa crisi. Le aziende hanno bisogno di regole certe e anche investimenti massicci su Industria 4.0 e PA digitale.
A proposito di aziende, quali sono i settori già pronte alla svolta “agile” o comunque i più avanzati?
Più che di settori parlerei di attività lavorative. L’adozione dello smart working è certamente più agevole nelle unit che si occupano di servizi e amministrazione. Ma anche la manifattura potrebbe essere impattata favorevolmente. Penso alle attività di gestione dei dati fino a quelle di rilascio delle distinte passando per la gestione dei magazzini.
Come funziona la piattaforma Genialcloud?
Si tratta di una piattaforma in cloud in grado di abilitare immediatamente lo smart working perché non necessita di alcun investimento in tecnologie o infrastrutture. Tutti possono lavorare da remoto, attraverso qualsiasi browser e device, accedendo ai principali strumenti aziendali per svolgere il proprio da lavoro in qualsiasi luogo. Genialcloud permette la timbratura del cartellino e la gestione di spese, trasferte e rimborsi.
Che tipo di altri servizi mette a disposizione?
Rendiamo disponibile in cloud un completo gestionale per la contabilità, il controllo di gestione, gestione ordini e clienti. Inoltre la piattaforma consente di convertire documenti cartacei in file digitali con la scansione online, e di archiviare in sicurezza i documenti. Per quanto riguarda i dati, si fornisce un’accurata visione in tempo reale dell’andamento del business aziendale. L’utente può estrarre in autonomia le informazioni rilevanti da qualsiasi fonte di dati e visualizzarle attraverso viste, dashboard e report personalizzabili. Disponibili anche soluzioni per la comunicazione e videoconferenze, la creazione di documenti senza Office, la gestione dei progetti e dei processi approvativi tramite workflow e molto altro.
Quali sono i vantaggi per chi adotta la soluzione?
Soprattutto una maggiore produttività dato che i lavoratori portano a termine i propri compiti aziendali raggiungendo gli obiettivi prefissati, non essendo più vincolati da orari di ufficio e da spostamenti. Le aziende, poi, riducono drasticamente i costi di gestione e, anche in condizioni di emergenza, svolgono da remoto le principali attività di business mantenendo la fiducia dei clienti.