Se sarà confermato lo sblocco del turnover al 100% della spesa, come prevedono le norme recentemente approvate, nei prossimi tre anni entreranno nelle nostre amministrazioni circa 500mila persone. Questo significa disegnare la PA che avremo per i prossimi decenni. Ecco perché non basta soltanto assumere nuovo personale, ma è soprattutto necessario indirizzare verso il lavoro pubblico i migliori, persone motivate e con profili adeguati ai nuovi compiti degli enti, e inserire con cura i nuovi assunti con processi di tutoring e di mentoring, dando il via a un massiccio piano di formazione che coinvolga tutti i dipendenti, sia i neoassunti che le “vecchie leve”. La trasformazione digitale delle amministrazioni, rilanciata anche dalle politiche del Ministro per l’Innovazione, dalle azioni del nuovo Dipartimento, dalle grandi gare pubbliche costituisce l’ecosistema in cui è possibile raggiungere questo ambizioso obiettivo.
Il confronto su capitale umano e sviluppo delle competenze sarà al centro del prossimo FORUM PA (in programma al Roma Convention Center “La Nuvola” dal 9 all’11 giugno), con lo Scenario “La PA riparte dalle persone” in calendario proprio nella giornata di apertura. In questa occasione sarà anche presentata la tradizionale ricerca di FPA sullo stato del pubblico impiego.
“La Commissione europea ha presentato di recente il documento ‘Shaping Europe’s Digital Future’, un’importante Comunicazione alle istituzioni europee sulla strategia digitale dell’Unione nei prossimi cinque anni – sottolinea Carlo Mochi Sismondi, Presidente di FPA –. Ripartire dalle persone è uno dei tre pilastri evocati dalla Commissione e significa investire sulle competenze digitali e sull’empowerment dei cittadini e dei loro diritti di partecipazione. Nella PA questa centralità del rispetto e della fiducia per le persone si aggiunge alla grande responsabilità che l’irripetibile opportunità delle nuove assunzioni pone sulle spalle della dirigenza pubblica e della politica. Questa occasione storica sarà uno dei fili conduttori del nostro FORUM PA”.
Accrescimento delle competenze e condivisione di strumenti utili per governare la trasformazione digitale sono quindi due parole chiave a livello europeo ma anche nazionale, come ricorda Gianni Dominici, Direttore generale di FPA: “Nel nostro ultimo Annual Report, presentato a gennaio, abbiamo messo in evidenza alcuni importanti segnali che si stanno affermando nel nostro Paese. Tra questi, la diffusa consapevolezza, ai diversi livelli, della centralità delle persone e dell’importanza del fattore umano nel portare avanti processi di cambiamento, che si sostanzia non solo nello sblocco del turnover e nell’attenzione per le competenze digitali, ma anche nel diffondersi della cultura dello Smart Working e nelle iniziative di facilitazione, formazione e mentoring per accompagnare i nuovi assunti nella PA”.
Appuntamento quindi il 9 giugno a FORUM PA 2020 con lo Scenario “La PA riparte dalle persone”.
Qui tutto il programma della tre giorni: https://forumpa2020.eventifpa.it/it/