Cambia radicalmente il quadro di riferimento della tutela in Italia dei consumatori nei servizi telefonici e di accesso a Internet, che passa dall’Antitrust all’Agcom. Lo ha stabilito il Consiglio di Stato, in seduta plenaria, sottraendo così la competenza sulla corretta concorrenza nel settore delle telecomunicazioni all’Antitrust e passandola all’Autorità per la garanzia nelle Comunicazioni.
Lo riporta Italia Oggi, aggiungendo che in base ai nuovi principi fissati dal Consiglio di Stato l’Agcom diventa l’autorità preposta alla tutela dei consumatori e che in forza di questo provvedimento sono stati annullati cinque provvedimenti assunti in materia di pratiche commerciali scorrette nel settore delle Tlc.
L’Agcom aveva rivendicato energicamente la propria competenza in materia, costituendosi anche in giudizio con un avvocato del libero foro contro l’Autorità. Inoltre aveva assunto propri provvedimenti sulle medesime fattispecie su cui si era pronunciata l’Antitrust e che erano all’esame del Consiglio di Stato.