Il consumo medio di video da parte degli utenti di telefonia mobile crescerà di 6,5 volte nel 2016, mentre per allora il download di musica e l’uso dei social network aumenterà di 8 volte fra cinque anni. La fruizione di game in mobilità crescerà di 10 volte. Queste le previsioni di Informa Telecoms & Media, secondo cui in generale nel prossimo quinquennio ci sarà un’impennata di traffico per tutti i servizi dati in mobilità, dovuta in massima parte dalla diffusione degli smartphone e dall’aumento del 23% degli utenti mobili.
Nel 2016, secondo la società di analisi, in media l’utente mobile navigherà sei volte tanto rispetto ad oggi, scaricando 14 volte più megabyte per applicazioni e servizi online sul cellulare di quanto non faccia ora. Messaggini Sms e foto Mms continueranno a crescere in termini di traffico, anche se il ritmo di incremento sarà molto più lento rispetto agli altri servizi dati mobili.
In media, nel 2011 gli utenti mobili hanno inviato 118 sms e due Mms al mese, a fronte di 146 sms e quattro Mms che invieranno nel 2016.
In confronto, cresceranno molto di più altri servizi di messaggistica, in particolare l’instant messaging e le email. Per esempio, a fronte dei 31 messaggi di instant messaging in mobilità inviati in media nel 2011, nel 2016 ne saranno inviati 118. C’è da dire che i servizi che metteranno maggiormente sotto pressione il traffico di rete non saranno necessariamente quelli che generano maggiori ricavi.
“Nei prossimi cinque anni i tre maggiori consumatori di traffico via smartphone saranno nell’ordine le apps, il video streaming e il web browsing – dice Guillermo Escofet, senior analyst di Informa Telecoms & Media – Di contro, le maggiori fonti di ricavi nel 2016 saranno il web browsing, P2P, sms e apps. Il video streaming rappresenterà meno dell’1% dei ricavi complessivi del traffico dati mobile, pur arraffando più del 30% del traffico in mobilità”.
La crescita del traffico supererà di gran lunga quella dei ricavi. Il traffico globale di dati in mobilità passerà da 3,89 trilioni di magabytes nel 2011 a 39,75 trilioni di megabytes nel 2016, un incremento di dieci volte del traffico complessivo. I ricavi globali derivanti dal traffico dati in mobilità, invece, passeranno da 325,8 miliardi di dollari nel 2011 a 627,5 miliardi di dollari nel 2016, pari ad un raddoppio del giro d’affari.
E anche se la torta crescerà, la fetta intascata dagli operatori mobile diminuirà. Esclusi dati ed Sms/Mms – su cui gli operatori hanno il monopolio di vendite – la percentuale dei ricavi derivanti dagli altri servizi dati a pagamento – dal download di musica all’acquisto via mobile wallet – passerà dal 56% del 2011 al 41% nel 2016.