Il 2019 si chiude per RaiWay fatturato e utili in crescita. La controllata Rai che gestisce le infrastrutture per la diffusione del segnale Tv ha registrato lo scorso anno guadagni a +6,4%, per 63,4 milioni di euro, e ricavi a +1,7% a 221,4 milioni di euro. Quanto all’utile operativo, ha segnato un +3,6% a 131,1 milioni di euro. Questi numeri hanno portato il consiglio d’amministrazione a proporre agli azionisti un dividendo pari a 0,2329 euro per azione. Nell’occasione il Cda ha anche approvato il piano industriale dell’azienda per il triennio 2020-2023.
“Gli elevati investimenti e i margini sotto pressione spingono gli operatori verso accordi di condivisione delle reti e ottimizzazione della propria base costi. Allo stesso tempo, le nuove architetture di rete e le maggiori esigenze in termini di capacità, capillarità e latenza offrono agli operatori infrastrutturali la possibilità di ampliare il proprio perimetro di asset e servizi su business adiacenti – si legge in una nota dell’azienda – Nel segmento infrastrutturale, proseguirà la separazione di TowerCo in quanto non core asset per broadcaster e operatori telco, con successivo consolidamento degli asset finalizzato alla monetizzazione e al raggiungimento di sinergie industriali”.
Tra gli obiettivi della società per il prossimo triennio c’è quello di “rafforzare il Core Business attraverso il presidio di nuove tecnologie e piattaforme per la clientela media; l’offerta di nuovi servizi/asset funzionali allo sviluppo delle reti 5G e alle crescenti esigenze di edge computing; l’evoluzione del modello operativo in ottica digital transformation“.
Quanto ai dati finanziari per i prossimi anni, l’obiettivo di RaiWay è di una generazione di cassa ricorrente pari a 98 milioni di euro, con un +25% rispetto al 2019 e una crescita annua del 5,9%, con ricavi core stimati a 247 milioni nel 2023 e un utile a fine piano di 73 milioni, pari a un +3,7% medio.
Quanto al consolidamento del settore delle torri, “non c’è nessuna discussione concreta al momento in corso”, ha detto il’Ad di Rai Way Aldo Mancino rispondendo in conference call agli analisti durante la presentazione dei conti 2019 e del nuovo piano industriale: “Nonostante ci siano numerosi vantaggi individuati nel consolidamento – ha proseguito – ci sono anche vincoli regolatori e normativi”. La società, secondo l’analisi dell’amministratore delegato, “è più solida, con migliori fondamentali finanziari, maggiore visibilità sul business, meno rischi, migliore prospettiva, buona direzione strategica e un piano ben strutturato”.