Il sito internet del Dipartimento della Sanità e dei servizi umani degli Stati Uniti è stato protagonista di un attacco hacker nella notte di domenica. L’intrusione, oltre a rallentare i sistemi del portale dedicato a fornire ai cittadini informazioni sull’emergenza Coronavirus, è stata mirata all’invio di messaggi falsi in cui si annunciava una imminente quarantena nazionale e un “blocco” di tutti gli Stati Uniti.
Immediata la risposta del Consiglio di sicurezza nazionale che in un tweet ha smentito le fake news: “Le voci sui messaggi di testo di una quarantina nazionale sono false. Non esiste un blocco nazionale e CDCgov continuerà a pubblicare le ultime indicazioni su Covid19”.
L’attacco ha comportato il sovraccarico dei server con milioni di hit nell’arco di diverse ore. Paul Nakasone, che guida la National Security Agency e il Cyber Command degli Stati Uniti, stanno esaminando la situazione.