Vale 100 milioni di dollari il programma che Facebook si prepara a lanciare a sostegno delle Pmi più colpite dal coronavirus. Le sovvenzioni saranno disponibili per un massimo di 30mila piccole imprese in oltre 30 paesi: ogni impresa riceverebbe in questo modo circa 3.300 dollari.
L’operazione è rivolta a tutte le attività costrette a chiudere i battenti per l’emergenza contagio: “Sappiamo che la tua attività potrebbe subire interruzioni dovute all’esplosione di Covid-19 – fa sapere l’azienda in un post -. Anche un piccolo sostegno finanziario può contribuire al pagamento dell’affitto, delle utenze o a pagare il personale che non può venire a lavorare”. Le risorse saranno sotto forma di cash o di voucher pubblicitari. Le domande cominceranno a essere accettate nelle prossime settimane.
Coronavirus, impatto su Facebook
Gli stanziamenti, annotano le testate statunitensi, rappresentano una minima parte dei ricavi della società che nel solo quarto trimestre 2019 ha generato 21 miliardi di dollari.
Tuttavia nei giorni scorsi il direttore operativo Sheryl Sandberg ha dichiarato che “nessuno sa quanto sarà grave l’impatto del coronavirus sul settore del marketing”. La resistenza alla crisi da parte delle attività pubblicitarie è “ancora ignota: l’industria del marketing sicuramente dovrà vedersela con un forte impatto. Ma nessuno sa quanto sarà grande. Possiamo solo stare a guardare”. Per il momento l’azienda sa “di poter continuare a pagare i nostri dipendenti, i nostri appaltatori, sappiamo che possiamo tenere le luci accese”, ha detto Sandberg.
Le azioni della società sono in calo del 28,86% da inizio anno a causa delle incertezze sul coronavirus che trascinano verso il basso i mercati.
La società sta cercando di espandere la formazione virtuale “per supportare le aziende che operano in questa nuova e inquietante circostanza”.