La Tv gratuita via satellite italiana tocca quota 6 milioni di spettatori. Lo annuncia Tivùsat, la piattaforma che distribuisce i canali del digitale terrestre, che fa capo a Tivù – partecipata da Rai, Mediaset, Discovery Italia, Telecom Italia, Confindustria Radio Tv e Aeranti Corallo.
Tra pay tv e offerta gratuita la televisione satellitare aumenta gli sforzi e raggiunge oltre il 30% delle famiglie italiane. Su tivùsat sono oggi disponibili oltre 150 canali tv e radio, di cui 52 in qualità HD e 7 in 4K.
Gli anni 2000, spiega una nota, “sono stati anni di rapidi cambiamenti nella televisione: dall’analogico al digitale, dalla tv a tubo catodico agli schermi piatti al plasma, ai led, al 3D, ai video proiettori domestici, fino all’HD e oggi al 4K, la qualità trasmissiva più avanzata, fruibile gratuitamente solo su tivùsat”.
La piattaforma punta a rendere accessibile ai domiciliati in Italia, Repubblica di San Marino e Città del Vaticano la programmazione gratuita delle emittenti nazionali attraverso la tecnologia satellitare, integrandola solo in minima parte con quella più ampia e già diffusa via satellite dalle principali emittenti internazionali. Segue le stesse località dei decoder a pagamento Sky Italia.
Satellite accessibile gratuitamente
L’accesso a tivùsat non richiede abbonamenti. E’ sufficiente un dispositivo certificato tivùsat (decoder o televisore con Cam), una parabola satellitare orientata su Eutelsat e la smartcard inclusa nella confezione del decoder o della CAM certificati tivùsat.
Ripercorrendo le tappe della propria storia, la società ricorda che “alla fine degli anni Novanta iniziavano le trasmissioni televisive satellitari. Il nuovo sistema trasmissivo nasceva a pagamento con l’offerta di D+ e Stream. Dieci anni dopo iniziavano le trasmissioni gratuite di tivùsat e la tv satellitare non aveva più barriere all’accesso: oggi gli italiani che guardano la televisione gratuita via satellite hanno raggiunto quasi i 6 milioni”.