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E-health e data tracing, ecco la task force del governo

Via ai lavori del team che valuterà e proporrà soluzioni tecnologiche data driven per affrontare l’emergenza sanitaria. Focus sull’impatto economico. 74 i componenti

Pubblicato il 31 Mar 2020

Tricolore Palazzo Chigi coronavirus

Prendono il via i lavori della task force istituita dal ministro per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione in accordo con il ministero della Salute per valutare e proporre soluzioni tecnologiche data driven e affrontare l’emergenza sanitaria, sociale e economica legata alla diffusione del Covid-19 sul territorio italiano. La task force è composta da un contingente multidisciplinare di 74 esperti, scelti in collaborazione con il ministero della Salute, l’Istituto Superiore di Sanità e l’Organizzazione Mondiale della Sanità e tra componenti direttamente designati dall’Autorità garante della concorrenza e del mercato, dall’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni e dal Garante per la protezione dei dati personali, in base a comprovata esperienza nelle rispettive discipline di riferimento. Gli esperti partecipano a titolo gratuito.

Compito degli esperti è individuare e valutare soluzioni tecnologiche data driven per supportare il Governo e gli altri pubblici decisori nella definizione di politiche di contenimento del contagio.

Il team è formato da otto sottogruppi di lavoro:

  • Coordinamento generale delle attività: Paolo De Rosa, Fidelia Cascini, Gualtiero Ricciardi;
  • Infrastrutture e data collection: Maria Claudia Bodino, Giorgia Lodi, Roberto Polli, Serena Battilomo, Pierluigi Cara, Stefania Garassino, Fabio Pammolli, Umberto Rosini, Stefano Calabrese, Armando Cirillo, Giovanni Baglio;
  • Impatto economico: Andrea Roventini, Giovanni Dosi, Alessandro Santoro, Alessandro Caiani, Mauro Napoletano, Giorgio Fagiolo, Mario Martina, Leonardo Ghezzi, Renato Paniccià, Massimiliano Gambardella;
  • Web data e impatto socio-economico: Walter Quattrociocchi, Stefano Denicolai, Andrea Lacalamita;
  •  Teleassistenza: Anna Ceccarelli, Valeria Proietti, Mariangela Contenti, Francesco Gabbrielli, Paolo Traverso, Rosanna Mariniello, Luciana Patrizi, Carla Ramella, Antonietta Cavallo, William Frascarelli;
  • Tecnologie per il governo dell’emergenza: Ciro Cattuto, Carlo Alberto Carnevale Maffè, Alfonso Fuggetta, Andrea Nicolini, Leonardo Favario, Alberto Eugenio Tozzi, Francesca Bria, Simone Piunno;
  • Big data & AI for policies: Dino Pedreschi, Francesca Chiaromonte, Luca Ferretti, Fosca Giannotti, Giovanni Rezza, Mauro Grigioni, Patrizio Pezzotti, Paolo Vineis, Marina Davoli, Stefano Merler, Serafino Sorrenti, Elio Mungo, Massimo Bernaschi;
  • Profili giuridici della gestione dei dati connessa all’emergenza: Guido Scorza, Giovanni Comandè, Carlo Colapietro, Vincenzo Tiani, Marco Bassini, Antonio Iannuzzi, Guerino Oscar Massimo Fares, Fabrizio Urbani Neri, Ernesto Belisario, Simona Toscano.

Fanno parte del Gruppo di lavoro anche Antonio Nicita e Marco Delmastro in rappresentanza di Agcom; Filippo Arena per Agcm; Giuseppe Busia per il Garante Privacy; Silvio Brusaferro e Ranieri Guerra per il ministero della Salute.

Alle attività del gruppo possono essere invitati a partecipare soggetti pubblici o privati al fine di acquisire informazioni, pareri o proposte.

Data tracing e privacy

L’idea su cui si basa la task force è che l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione possono dare un contributo significativo attraverso la raccolta e l’analisi di dati, nel rispetto delle normative sulla privacy, per l’adozione di tutte le misure necessarie a fronteggiare la crisi in atto. Una corretta gestione e condivisione dei dati può consentire alle istituzioni pubbliche di assumere le decisioni migliori, progettare le azioni più efficaci e fornire servizi sempre più rispondenti ai bisogni ed alle necessità di cittadini ed imprese. Inoltre, l’uso delle tecnologie emergenti (data analytics, big data, intelligenza artificiale) può contribuire in modo significativo a contenere il numero di contagi e agevolare l’adozione tempestiva delle misure di distanziamento sociale indispensabili per arginare la diffusione del virus.

Gli obiettivi

La task force nasce per dunque per fare una ricognizione delle diverse soluzioni tecnologiche data driven di supporto al contenimento dell’epidemia di Covid-19. A questo scopo si occuperà anche della valutazione delle proposte che hanno aderito nei giorni scorsi alla Fast Call per applicazioni e servizi digitali per il monitoraggio dell’emergenza sanitaria, lanciata dal Ministro per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione a supporto del Ministero della Salute.

Il team analizzerà i dati provenienti da Pubbliche Amministrazioni e soggetti privati che riguardano l’emergenza epidemiologica da Covid-19, con specifico riferimento all’ambito sanitario, epidemiologico e socio-economico relativo alla produzione industriale italiana.

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