“I lavoratori di Fastweb hanno largamente approvato gli accordi sottoscritti dai sindacati Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil e Ugl Comunicazioni e dall’azienda e che disciplinano la cessione di due rami d’azienda a Visiant Next e Huawei: “Customer Care & Customer Base Management” ceduti a Visiant (con un contratto di appalto di servizio della durata di 7 anni) e quelli di “Field Network Creation & Operation” che passeranno a Huawei Technologies S.r.l. Ben 484 i voti favorevoli, 61 i contrari e 14 gli astenuti”. Lo ha reso noto la Slc Cgil in una nota.
“E’ un ulteriore conferma dell’impegno sindacale unitario a difesa delle garanzie dei lavoratori, che ben hanno recepito il valore di questi accordi “, prosegue la segreteria nazionale. “Accordi che non soltanto difendono concretamente diritti e salario dei lavoratori, ma che rappresentano oltretutto una novità nel panorama industriale italiano. Le clausole di salvaguardia in essi contenute, infatti, prevedono che le tutele normative ed economiche, nonché la difesa occupazionale, proseguano oltre la durata del contratto di appalto, assegnando in capo a Fastweb una responsabilità sociale diretta sui dipendenti ceduti, tale da prevedere anche la reinternalizzazione del personale e delle attività se necessario”.
Il ramo destinato al gruppo cinese delle telecomunicazioni Huawei, con circa 100 lavoratori, è “Field network & creations & operations” e “Network integration”. Il personale coinvolto opera nelle sedi di Bari, Bologna, Catania, Genova, Milano, Napoli, Padova, Palermo, Roma, Sesto Fiorentino, Torino.
Al gruppo italiano Visiant, è destinato invece il ramo d’azienda Customer Care & Customer Base management, che impiega circa 600 dipendenti a Bologna, Catania, Genova, Milano, Napoli, Roma, Torino.