27 banche pronte a rifinanziare Telecom Italia. Lo scrive Milano Finanza secondo cui “il colosso italiano di tlc avrebbe chiuso un’operazione di Forward Start Facility (Fsf), con la quale avrebbe prenotato presso un pool di 27 banche (di cui 7 italiane) 4 miliardi di euro fino al 2017”.
La Fsf è una formula in base alla quale si assicura la disponibilità di linee di credito a una certa data futura a condizioni preconcordate .Il costo sarebbe abbastanza contenuto, con uno spread di 250 punti rispetto al Libor.
“Nei prossimi 2 anni scadranno circa 9 miliardi di debiti e gli analisti di Equita, dopo aver confermato il rating hold e il target price a 0,96 euro, stimano che la società generi circa 4,4 miliardi di free cash flow dopo il pagamento dei dividendi – puntualizza l’articolo – La provvista copre quindi quasi integralmente gli eventuali sbilanci a un costo apparentemente materialmente inferiore al costo medio di gruppo (del 5,5%).