IL PROGRAMMA

Risorgimento digitale, online la cultura d’eccellenza firmata Treccani

Scienza e umanesimo al centro del nuovo ciclo di 5 lezioni della “Scuola online” promossa da Tim. Ecco chi saranno i “prof” selezionati dall’Istituto dell’Enciclopedia Italiana

Pubblicato il 08 Mag 2020

elearning

Una settimana speciale dedicata alla cultura italiana con la partecipazione di cinque “Maestri” del mondo scientifico e umanistico. Sarà questa la novità che, grazie alla collaborazione con Treccani, arricchirà il palinsesto della prossima settimana di “Maestri d’Italia”, la scuola online promossa da Tim insieme ad oltre 30 partner nell’ambito del programma Operazione Risorgimento Digitale per portare nelle case degli italiani la cultura digitale attraverso la testimonianza di personaggi pubblici.

Chi sono gli esperti

Dal 1925 l’Istituto della Enciclopedia Italiana Treccani ha accompagnato la storia del nostro Paese, fino a divenire testimonianza sistematica dell’identità culturale italiana.

Grazie a questa collaborazione, da lunedì a venerdì prossimo, le lezioni di “Maestri d’Italia” saranno tenute da alcune firme particolarmente presenti nelle pubblicazioni digitali a marchio Treccani, proprio in questo momento di emergenza sanitaria.

Si alterneranno Tomaso Montanari, storico dell’arte, giornalista e saggista; Paolo Vineis, epidemiologo ambientale; Silvia Onesti, chimica e biologa; Luca Serianni, professore emerito di storia della lingua italiana; Gemma Calamandrei, psicobiologa e primo ricercatore dell’Istituto Superiore di Sanità.

“Fin dai primi giorni della pandemia da Covid-19 l’Istituto della Enciclopedia Italiana ha lavorato con l’obiettivo di continuare a diffondere presso il pubblico più vasto possibile, attraverso il portale Treccani.it, il valore della cultura italiana come strumento per rispondere all’emergenza sanitaria in corso – dice il presidente dell’Istituto Franco Gallo –. La collaborazione fra Treccani e Tim nell’ambito di Operazione Risorgimento Digitale vuole evidenziare lo straordinario ruolo nella divulgazione e nella formazione che, nei tempi dolorosi e difficili che stiamo vivendo, la vasta comunità scientifica raccolta intorno al nostro Istituto sta svolgendo, facendo sistema tra le parti più solidali e sensibili del Paese, fino a raggiungere più di un milione di utenti unici al giorno”.

“Il momento drammatico che stiamo attraversando – dice Salvatore Rossi, Presidente Tim – sta rivelando quanto la connettività e il digitale siano bisogni essenziali per i cittadini e, in particolare, per i giovani. Con Operazione Risorgimento Digitale e avendo al nostro fianco partner di grande capacità e reputazione come Treccani vogliamo contribuire a far fare un salto evolutivo alla società italiana. Bisogna che più italiani possibile imparino a usare disinvoltamente le tecnologie digitali. Queste, insieme con la più generale diffusione delle competenze, delle conoscenze, della cultura, possono preservare e migliorare la nostra società”.

“Maestri d’Italia” è  la prima scuola online, gratuita e interattiva, che nasce dalla sinergia tra  ‘luoghi’ virtuali e un ricco palinsesto di incontri e contenuti interattivi della durata di circa un’ora, disponibili live sul sito Operazione Risorgimento Digitale, sui canali YouTube e Facebook e on demand.

Il progetto prevede, oltre al ciclo di 30 lezioni in live streaming con i “Maestri d’Italia”, cinque master class per sviluppare le competenze digitali e un ampio spazio di contenuti di edutainment dedicato ai bambini. Ad oggi sono stati protagonisti di “Maestri d’Italia”, tra gli altri, Stefano Boeri, Roberto Burioni, Ilaria Capua, Gianrico Carofiglio, Carlo Cottarelli, Carlo Ratti, Massimo Recalcati, Italo Rota, Alex Zanardi.

Operazione Risorgimento Digitale

È realizzata in collaborazione con la Commissione europea e aderisce al Manifesto della Repubblica Digitale promosso dal Ministro dell’Innovazione. Nell’ambito del progetto sono stati siglati importanti protocolli di intesa con il Ministro per la Pubblica Amministrazione, con il Ministero dell’Istruzione e il Ministero della Giustizia. L’iniziativa prevede inoltre la collaborazione della Polizia di Stato, ha il patrocinio dell’ANCI, della Federazione di settore di Confindustria Digitale e la collaborazione di CENSIS, Treccani, Fondazione Mondo Digitale, ItaliaCamp, JA Italia, Gruppo Maggioli, Telefono Azzurro.  Al progetto promosso da TIM hanno aderito al momento 26 partner di eccellenza: Google, Cisco, Hewlett Packard Enterprise, Huawei, ZTE, Samsung, Accenture, Lenovo, Ericsson, Nokia, Engineering, NTT Data, Oppo, Dell, Qualcomm, SAP, Reply, Adobe, Xiaomi, Manpower, Artur D. Little, PWC (PricewaterhouseCoopers), BCG (Boston Consulting Group), Generation (Mckinsey) oltre a INWIT e Olivetti. L’iniziativa ha inoltre ottenuto il sostegno di associazioni di categoria, terzo settore e importanti attori nel campo dell’innovazione sociale.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati