EasyJet bersaglio degli hacker. La compagnia aerea low cost ha annunciato di aver subito, in data non precisata “un sofisticato cyber attacco” di provenienza per ora ignota tramite cui sono trafugati nomi e dati di viaggio di 9 milioni di clienti. I cyber criminali – l’attacco è stato denunciato alle autorità e al coordinamento delle agenzie d’intelligence del Regno Unito, hanno rubato anche le credenziali delle carte di credito di 2.208 utenti, prontamente informati da EasyJet. “Prendiamo molto sul serio le questioni di sicurezza e continueremo a investire per migliorare ulteriormente il nostro ambiente”, sottolina in una nota la compagnia.
EasyJet ha fatto sapere di avere aperto un’indagine interna e comunicato l’intrusione alle forze dell’ordine e il National Cyber Security Center.
EasyJet è solo una delle ultime compagnie aree vittima di un cyberattacco. Nel British Airways aveva subito il furto dei dati delle carte di credito di centinaia di migliaia di suoi clienti ed era stata multata con 240 milioni di euro per la mancata difesa della privacy. Anche Cathay Pacific era stata attaccata: nell’ottobre del 2018 aveva rivelato di aver subito il furto di dati di 9,4 milioni di passeggeri: nome, nazionalità, data di nascita, recapiti (telefonici, email e domiciliari), numeri dei documenti di identità, numero identificativo frequent flyer, cronologia di viaggi e richieste al servizio clienti. Oltre a ciò, gli hacker hanno avuto accesso ai numeri 403 carte di credito scadute e 27 in uso ma prive di Cvv.