Riaperture a misura di sicurezza. E’ l’obiettivo di Airpim, società trentina specializzata in Identity Management, che punta a creare un “Tripadvisor” di negozi e imprese che rispettano le regole nella Fase 2.
A questo scopo è stato realizzato il portale postosicuro.com che mette in comunicazione, fa sapere una nota, “imprese e consumatori, tutelando tutti dall’attuale coronavirus e facendo promozione gratuita delle attività”. Il sito da un lato indicizza le aziende che rispettano i protocolli, dall’altro permette agli utenti di trovarle grazie a una mappa, consultabile da qualunque device e continuamente aggiornata in tempo reale.
“La fiducia è alla base di ogni relazione umana, nella vita e nel lavoro – spiega Tiziano Tresanti, founder e Ceo di Airpim -. Con questo progetto vogliamo dare un messaggio positivo. E’ un invito a unire le forze e costruire, insieme, partendo dalla promozione delle attività del territorio”.
Come funziona Postosicuro.com
Su postosicuro.com chi ha un’impresa può generare gratuitamente e stampare l’autodichiarazione “postoSicuro” da esibire nei propri locali e comparire così su una mappa geolocalizzata insieme a tanti altri. L’obiettivo è comunicare e assicurare ai clienti che “il posto” è sicuro perché sono state adottate misure idonee a protezione del personale, dei clienti e degli spazi. “E’ una sorta di Tripadvisor in epoca di Covid-19” continua Tresanti.
Il portale include anche un sistema integrato per fissare un appuntamento (ad esempio dal parrucchiere), prenotare un tavolo al ristorante, richiedere un servizio di manutenzione (per esempio dell’idraulico) o una consulenza (ad es. per la nuova caldaia) e un sistema per la prenotazione di prodotti alimentari e/o servizi con funzione di selezione, impostazione dei pagamenti e del delivery.
Autodichiarazione attraverso il portale
L’impresa interessata a fare l’autodichiarazione PostoSicuro può accedere al portale www.postosicuro.com, compilare un breve questionario a risposte chiuse rispetto a quanto intrapreso a tutela di ambiente e persone (la checklist è costruita in base al tipo di attività, i metri quadri e il numero di dipendenti), scegliere le opzioni di privacy, generare e stampare il documento da esporre presso la propria struttura e comparire su una mappa geolocalizzata. Bastano tre minuti. Ogni persona può liberamente accedere al portale e verificare sulla mappa quali attività rispettano le regole.